Il dubbio, il sospetto e la certezza

Oggi, giornata dei SS. Pietro e Papolo, poche sono le righe di cui sono capace. Lo so, tendo alla sintesi, alla esemplificazione assoluta. Magari, potrei raccontare i fatti del Mondo di ieri e di oggi che più mi hanno colpito, magari, potrei copiarli, attingere da riviste giornali ed enciclopedie e commentarli... ma poi penso: -ciò che più conta, è cosa ho appreso dal conoscere ciò!

"...in qualunque nazione chi lo teme ed opera giustamente gli è gradito". Fare la volontà di Dio è agire saggiamente, non dettati dall'ira nè rinfocolati dall'odio nè dal proprio so tutto io, ma guidati dalla costanza nella giustizia e nella verità.

Eppure, ogni giorno il nostro umano "io" si deve per forza di cose confrontare con l'altrui scaltrezza, con l'imposizione della non verità, si deve confrontare con gli affari, con l'approssimazione, la menzogna ed il compromesso politicizzato. Anche da noi, se non ti adegui sei tagliato fuori, sei un perdente, un'ombra che passa e nessuno la vede. Un dejà vù! Da questa parte, come da quella... di un mondo colto ed al tempo stesso ignorante, tecnologico ed al tempo stesso sottosviluppato, multietnico e multireligioso, un pianeta dove il potere trasforma l'essere umano un belva assetata di guerra e vittoria, l'uomo debole ed indifeso viene spesso calpestato nella sua dignità, nella sua libertà e privato della sua stessa vita, e... tante volte ci chiediamo: -e tu dov'eri, Signore?

Magari però, non chiediamo a noi stessi: -Io, ci sono stato per il compito che Dio mi ha dato? Sono stato strumento valido della sua grande bontà? Forse, non ci chiediamo nemmeno: -Perchè nel mio piccolo non ho fatto quanto potevo per il povero che ho incontrato all'angolo della via, piuttosto che per colui che abita a migliaia di chilometri da me? Non mi riferisco alla pia elemosina e corri per la tua strada o all'offerta col bollettino postale, ma al compenetrarsi dell'altrui pena, dell'altrui stato di sofferenza. Con le opere vere e sul luogo!
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Comunque, ogni mattino, sorge un nuovo giorno, continua il mio cammino... Lui sa chi sono e chi siamo, cosa valgo e cosa valiamo, fra un dubbio, un sospetto... ed una certezza... Dio illumina e protegge la nostra Via!
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Articolo pubblicato anche sul sito della Parrocchia S. Maria del Rosario di Furci: CLICCA QUI'

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(Nell'immagine: "La creazione di Adamo" di Leonardo da Vinci)
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EXTRATERRESTRI, UFO... esistono?

Un tema decisamente differente dal solito, questo che vi sottopongo oggi, amici terrestri. Il genere umano, da sempre se lo chiede. Se lo chiedono gli astronomi, gli scienziati, ma anche la gente comune. Spesso, parlando di UFO, sorridiamo... pensando alle innumerevoli bufale prodotte da questa, piuttosto che da quella parte del pianeta Terra. L'uomo è disceso sulla Luna, (anche su questo c'è chi dichiara che sia stato tutto in film americano, una finzione), si appresta a mettere piede su Marte, ma... non è ancora riusciuto ad essere lui l'UOMO che sbarca altrove e invade altrui civiltà. Nessuna forma di vita incontrata... fin'ora. Si è parlato in tante occasioni, della fantomatica "AREA 51", sita negli USA, all'interno di essa, sarebbero custoditi incredibili segreti sugli extraterrestri, se non EXTRATERRESTRI veri e propri. Ma, fra gli uomini comuni che scrutano il cielo... il dubbio rimane: ma sti UFO esistono davvero?

Tento di fare un breve ed elementare ragionamento, anche piuttosto ovvio direi: Il pianeta Terra non è altro che un minuscolo frammento all'interno del Sistema Solare di cui fa parte assieme ad altri pianeti ed allo stessa "stella nana" che è il Sole. innumerevoli sono i sistemi solari all'interno della GALASSIA, "La Via Lattea"... e infinite sono a loro volta le galassie all'nterno dell'Universo. Se ci vogliamo mettere dentro un po' di religione... (per me alla base di ogni discorso), poteva Dio creare tutto ciò per popolare solo un granello di "Terra"? O piuttosto, nella nostra ipertecnologia, noi umani non siamo altro che trogloditi, incapaci di percorrere gli anni-luce che ci separano dalle altre forme di vita?

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Banca del Tempo ad Ali' Terme (Convegno del 21-06-08)

Dopo essera stato a Roma nei locali della Protomoteca del Campidoglio, (nei giorni del 28 e 29 Febbraio di quest'anno), per partecipare (quale Atista), al "Convegno Nazionale delle Banche del Tempo d'Italia", (dove era presente anche Josefina Alates, presidente delle BdT di Barcellona di Spagna), eccomi puntuale ad un appuntamento paesano, (ma non per questo meno importante), con le BdT. Infatti, lo scorso sabato 21 Giugno, in occasione della DECIMA "Festa Convegno di Inizio Estate", tenutasi ad Alì Terme (Messina), ed organizzata come sempre dalla Presidente Nina Di Nuzzo, ha ospitato molte delle personalità BdT più importanti d'italia, (anche in questo caso c'era la Altès dalla Spagna), sia al tavolo del convegno che come turisti-visitatori-ospiti del nostro territorio.
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Se gurdate la foto (in alto), da destra potete vedere: Leonina Grossi, (Presidente delle BdT di Rimini, della quale puoi vedere un VIDEO), Lei, la "mamma di tutte le BdT d'Italia; proseguendo verso sinistra, vedete Rita Russo (una ragazza siciliana, neo laureata in Scienze del Servizio Sociale, che ha presentato quale Tesi, il "tema" Banche del Tempo"), ancora a sinistra, vediamo Aurora Tesio, (Ass. Pari Opportunità - Provincia di Rimini), al centro vediamo la indistruttibile Nina Di Nuzzo, (Presidente della BdT di Alì Terme e vicepresidente -per il Sud- delle BdT d'Italia); ancora proseguendo sulla sinistra ecco Josefina Altès (predidente delle BdT di Barcellona in Spagna), e per finire ma non per ultima, Angela D'Arrigo (socia della BdT di Alì Terme).
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(il pubblico nella sala del Circolo di Cultura di Alì Terme)
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Belli e toccanti i temi trattati, personalmente mi ha impressionato favorevolmente il racconto di Leonina, che ha narrato di una socia prossima ad un matrimonio, bisognosa di aiuto, alla quale tutte le colleghe hanno dato una sostanziosa mano, ricevendo in cambio altrettante ore di... lezioni spagnolo. E ancora: volontariato per i popoli d'Africa, scambio di SAPERI, fra universitari e insegnanti; e ancora: integrazione al Well-FARE. Ecc. ecc.
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Tutto ciò per dirVi, che il "PROGETTO" Banca del Tempo, è una realtà ormai forte e consolidata in Italia (forse meno al Sud), e anche in Europa. Una realtà, che tanto può offrire e tanti problemi (piccoli e grandi), può risolvere. Si chiama BANCA, ma i suoi "assegni" non valgono denaro, ma TEMPO... ORE che ciascuno dedica all'altro e che può a sua volta ricevere da chiunque altro sia iscritto alle BdT. Veramente, una bella realtà! ISCRIVETEVI!
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GP di Magny Cours, "FRANCIA" (8°/2008)

La F1 e non solo... vista da BonarRIGO
Grande Ferrari?, no, GRANDE TRULLI!
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Magny Cours, 4411 m / 70 giri. Ottavo GP 2008. Siamo di fronte alla pista più piatta e liscia dell'intero Mondiale di F1. Quì, (data l'assenza di asperità sul tracciato), è possibile ridurre al massimo le altezze da terra delle monoposto. Pista da medi carico. L'anno scorso, quì vinse Raikkonen su Ferrari. In effetti, questa, assieme a Silverstone (Inghilterra), e Hockenheim (Germania), rientra fra le piste europee favorevoli alla "Rossa".
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Le QUALIFICHE: Raikkonen, ha fatto un giro fantastico, lasciandosi alle spalle (sia pur di soli 41 millesimi), il compagno Massa. Ferrari in gran forma, dunque! Tanto che un ulteriore giro veloce, Kimi non lo completava, vedendo che i rivali non lo avrebbero potuto più contrastare. Da sottolineare la penalizzazione di Hamilton e Rosberg, (di dieci posizioni in griglia), per l'incidente ai box di Montreal. Lewis da terzo è partito quindi tredicesimo.
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La GARA: Ottima la partenza delle Ferrari che mantengono le posizioni, il passo di Raikkonen, col passare dei giri, si rivelerà irraggiungibile anche per il suo compagno di squadra. Hamilton, come sempre grintoso inizia a sorpassare fino a occupare la decima pizza, senonchè in uno dei sorpassi, (quello su Vettel), taglia la chicane e viene richiamato ai box per un "drive-through". Mentre tutti i Teams aspettano la prevista pioggia, la triste sorpresa capita alla Ferrari di Kimi alla quale si rompe uno scarico. Peccato! Il finlandese perderà un secondo al giro fino a dover lasciar passare il compagno Massa. Dietro un coriaceo Jarno Trulli terzo, non molla e... stringendo i denti, (durante gli scrosci di pioggia che arriveranno), resiterà agli attacchi di Kovalainen fino al traguardo. Ancora una doppietta "Rossa", quindi, ma in agrodolce. Uno scarico che penzola e poi vola via, è cosa che in Ferrari non accadeva da anni. Adesso, Massa si ritrova in testa al mondiale al posto di Kubica, ma non per demerito del polacco! Renault a punti (a casa propria), con il giovane Piquet (sorvegliato speciale), settimo davanti ad Alonso.

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LE POSIZIONI a punti:
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1) Massa (Ferrari) in 1h 31' 50" 245 (3°V 08)
2) Raikkonen (Ferrari) a 17" 984 (GPV)
3) Trulli (Toyota) a 28" 250
4) Kovalainen (McLaren-Mercedes) a 28" 929
5) Kubica (BMW) a 30" 512
6) Webber (Red Bull-Reanault) a 40" 304
7) Piquet (Renault) a 41" 033
8) Alonso (Renault) a 43" 372
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MONDIALE PILOTI:
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1) Massa (BRA) 48
2) Kubica (POL) 46
3) Raikkonen (FIN) 43
4) Hamilton (GB) 38
5) Heidfeld (GER) 28
6) Kovalainen (FIN) 20
7) Trulli (ITA) 18
8) Webber (AUS) 18
9) Alonso (SPA) 10
10) Rosberg (GER) 8
11) Nakajima (GIA) 7
12) Coulthard (GB) 6
13) Glock (GER) 5
14) Vettel (GER) 5
15) Barrichello (BRA) 5
16) Button (GB) 3
17) Piquet (BRA) 2
18) Bourdais (FRA) 2
19) Sutil (GER) 0
20) Fisichella (ITA) 0
21) Sato (GIA) 0
22) Davidson (GB) 0
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MONDIALE COSTRUTTORI:
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1. Ferrari 91
2. BMW 74
3. McLaren-Mercedes 58
4. Red Bull/Reanault 24
5. Toyota 23
6. Williams/Toyota 15
7. Renault 12
8. Honda 8
9. Toro Rosso-Ferrari 7
10. Force India-Ferrari 0
11. Super Aguri-Honda 0 (si è ritirato dal Mondiale)________________________________________
ARRIVEDERCI amici tifosi,
al prossimo GP di Gran Bretagna, il 6 Luglio.
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AUSTRALIA 2008........MALESIA 2008
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BAHRAIN 2008................SPAGNA 2008
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TURCHIA 2008............MONACO 2008.
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CANADA 2008..............FRANCIA 2008
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A Piazza da Matri Catìna!

A Chiesa da Màtri Catìna per lunghi anni ha dovuto convivere forzatamente con un'area degradata dall'abbandono più totale. Ricordiamo tutti... (vedi foto sopra a sinistra), le erbacce, le sterpaglie e la sporcizia di quel pezzo di terra accanto alla chiesa, che nessun sindaco aveva potuto (o saputo?) acquistare e consegnare all'uso dei fedeli. Senza andare troppo in là nel tempo, voglio ricordare che, subito dopo la scomparsa del compianto Padre Saccà, con il nuovo parroco Don Santino Caminiti, si cercò subito di tornare a fare la festa grande. Era l'anno 1986... si era costituito un nuovo comitato parrocchiale, e assieme al sacerdote passammo casa per casa nella nostra parrocchia. Apprezzammo la generosità di tanti, l'accoglienza nelle case, ma purtroppo... ci fu anche qualche rifiuto. Il NO più deciso, ci venne dato da persone che IMPLORAVANO la costruzione della Piazza Madonna della Catena. Ci dissero allora: -quando farete la pizza... noi metteremo i soldi per la festa; prima di allora non vi fate più vedere! Dopo quell'anno, si continuò a fare la processione, a sparare "i bummi", a mettere qualche archeggiato... ma, si decise di non passare più nelle case. 11 Maggio 2008, giorno della Pentecoste ma anche Festa della Mamma, a Roccalumera si inaugura la nuova Piazza Madonna della Catena. (Ve ne ho già parlato in un post dello stesso giorno). Adesso, ci accingiamo a vivere una nuova calda estate, ma, non dimentichiamolo... la prima domenica di Settembre sarà il giorno "da Matri Catina" e sarà un giorno ancora più bello grazie alla nuova, semplice ma REALE Piazza. Nei giorni prima della Festa, le messe all'aperto, qualche spettacolo teatrale ad opera dei ragazzi dell'associazione "Baglioficara", e i giochi della gioventù. A tarda serà della Domenica, sarà ancora più forte il suono delle campane e il grido dei portatori della vara: EVVIVA A MATRI CATI'NAAAA!
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Tornerò sull'argomento, (con foto e filmati), nei giorni della Festa. ARRIVEDERCI!
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Vince Roccalumera, ma con MIASI SINDACO!

Miasi 2, la conferma! Roccalumera (17-06-08). Ancora stamattina, continuava lo spoglio delle schede nella prima sezione. Seconda, Terza e Quarta (Sciglio e Allume), avevano chiuso ieri notte con Gianni e la sua lista in grosso vantaggio sul dottore Argiroffi. Stamattina alle sette e qualcosa, nonostante i circa cinquanta voti in più rimediati nella prima sezione da Argiroffi..., Miasi ha stavinto con circa trecento preferenze di scarto. Da questo Blog, voi miei "tre" lettori avrete certamente seguito i miei ragionamenti politici dei giorni scorsi e delle scorse settimane. Li avrete condivisi oppure no. Un "anonomo" mi ha anche tirato le orecchie... perchè secondo lui, in un mio articolo pubblicato su jonionotizie (poi velocemente cancellato), dando dei bugiardi ad Argiroffi, Campagna e Crisafulli, "aggiungevo benzina sul fuoco". In effetti, BUGIARDI e quantomeno AGGRESSIVI, questi signori lo sono stati per tutta la durata della Campagna Elettorale. ARROGANTI, sopra e sotto il palco dei comizi. Questa non è solo la mia opinione, ma è ovviamente l'opinione dellla stragrande maggioranza della comunità roccalumerese. Frammenti salienti di ciò che ha detto Miasi durante i comizi, li potete ascoltare ancora su You Tube. (CLICCA). Ciò che conta adesso, è lavorare insieme! TUTTI insieme e non solo l'amministrazione comunale. Ciò, per un solo obiettivo: la crescita del nostro paese. Io resto sempre dell'idea, che un uomo autosufficiente è un uomo libero di pensare e di agire, mentre un uomo vincolato (come si usava un tempo), da piccoli favori e/o promesse, è un uomo SCHIAVO e OPPRESSO.

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Nell'interesse di TUTTI, voglio augurare a Maggioranza ed Opposizione... una serena convivenza negli anni a venire. Una convivenza, priva di COLPI BASSI e INSULTI sui MANIFESTI. Cinque anni di NON OPPOSIZIONE ma di PROPOSTE CONCRETE e COOPERAZIONE. Solo così... ROCCALUMERA VINCE!
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(il logo e la foto sono liberamente tratti dal manifesto elettorale della lista "con Noi Roccalumera in Europa")

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E adesso... al VOTO!

Cari miei "tre" lettori, domani mattina, già alcuni di noi andranno a votare per le Comunali e per le Provinciali. Finalmente! Molti, porranno velocemente le fatidiche ics sulle schede, perchè hanno sempre avuto le idee chiare e sanno a chi voler affidare il Governo della propria Città e della propria Provincia, perchè ben conoscono candidati, relativi curriculum politici e soprattutto opere svolte se già eletti in passato. Al di la di comizi, veleni, ironie pungenti e battibecchi da bar. Altri lo faranno in funzione di una parentela, della candidatura del figlio o di un amico fraterno. Altri per pura simpatia per l'uno, piuttosto che per antipatìa per l'altro candidato. Ma c'è gente (ancora oggi), che vorrebbe ma non se la sente... perchè ha paura. Sopratutto per le Comunali. "E... si pòi 'nchiana l'autru ìe mi odia? Non pozzu 'nnari o Comuni mancu pi 'nu cettificàtu. E... si poi aiu bisognu du duttùri, (nella riviera jonica sono tanti i medici sindaci), e chìddu mi dici non ti canùsciu?" Paure, stupide paure, ma spesso suffragate da casi realmente verificatisi. In paesi collinari come marittimi, in comunità piccole come ben più numerose. Come rassicurare questi ultimi sul fatto che: VOTARE E' ESPRESSIONE DI LIBERTA' e che: NESSUNO HA IL DIRITTO DI FARTELA PAGARE? Basta dirlo ad un comizio di piazza? Ripeterlo più volte? No, purtroppo una TERRORE ANCESTRALE non si cancella in un anno nè in dieci anni... ci vogliono generazioni intere per SCONFIGGERLO. Nel frattempo, si vive così così... di giorno in giorno... con il cuore in mano e con il domani imballato in una valigia piena di stracci pronta per imbarcarsi NEL TRENO DELL'EMIGRANTE.
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Fino a qualche anno fa, si sperava che facessero un CANTIERE SCUOLA... per fare lavorare i propri figli. I più intraprendenti ambivano al fatidico POSTO FISSO "pì sistimarisi". Alcuni, invece, ci sono persino riusciti ad assicurare al proprio figlio un "POSTO". Tutti gli altri... si sono persi in... "trùsce" di regali al politico di turno, aspettando un TRENO che non arrivò mai! Ancora oggi, nel 2008, INCREDIBILE MA VERO... c'è gente che si fa infinocchiare (purtroppo, perchè ancora bisognosa e debole e non autosufficiente), dalle promesse pre-elettorali. Se un giorno, -speriamo prossimo- in Sicilia, tutti avranno e avremo (con le NOSTRE forze), una posizione sociale equiparata alla nostra reale competenza e/o studio, NESSUNO potrà più dirci: VOTA PI' 'MMIA... ANNUNCAAA... !

(il frammento di foto sopra, è stato tratto dalla Gazzetta del Sud del 14-06-08)
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Intanto, preghiamo che Pietro viva!

Io ero lì ad Allume, ma poco importa. Ero in prima fila, ascoltavo il buon Pietro Briguglio, che dopo la breve introduzione del Sindaco Miasi, iniziava a raccontare i motivi che gli avevano impedito di ricandidarsi in questa campagna elettorale. Sembrava triste nel constatare che qualcuno aveva speculato su ciò in questi giorni. Stava per dirne i motivi, dicevo... quando improvvisamente si accasciava al suolo sul palco, fra lo sgomento della gente. Da dietro di me, scattava la moglie di Miasi per soccorrerlo, tanto che inciampava su un gradino della piazza e cadeva a terra. Molto goffamente cercavo di darle una mano, intanto Giovanni Caminiti era già sul palco a dare soccorso a Pietro. Con lui, il Dottore Foscolo, Placido Sterrantino e Anna. Il dottore gli impediva che che soffocasse con la lingua, Giovanni immediatamente gli praticava il massaggio cardiaco. Chiamate il 118...! Tutta la gente intorno, impotente, sgomenta... e il massaggio cardiaco a Pietro, continuava ancora e ancora, fino che l'ambulanza arrivava sul luogo. Gli veniva inserita la cannula per migliorare la respirazione, gli veniva somministrato ossigeno, e... caricato sulla barella a cucchiaio, ancora sull'ambulanza si continuava a praticare il massaggio cardiaco. Un grande applauso che sottintendeva un augurio di tutti: "Pierto torna con noi", lo salutava. Naturalmente Miasi sospendeva ogni cosa. Io, deluso per non essere stato utile ad un uomo, un amico, tornavo mestamente a casa, seza sapere... il poi.

Ma ora lancio un appello, alle due liste, in particolare alla lista del Dottore Argiroffi:
Augurandoci che Pietro Briguglio viva, e che non abbia riportato danni permanenti per il grave infarto subìto, che avvenga il miracolo, Vi esorto di ricordarvi che la vita di un uomo vale ben più di qualsiasi contesa, di qualsiasi ragione o torto, e quindi vi chiedo di chiudere immediatamente la campagna elettorale, rimandando ogni cosa al 15 e 16, che dovrànno rappresentare comunque giorni di pace e di fratellanza, non mai di lite o veleni. Vinca il migliore, ma da oggi, silenzio e preghiera a Sant'Antonio di Padova, patrono di Roccalumera. Ascoltatemi, fate tutto ciò per Pietro, l'amico di tutti.
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I due più grandi uomini della riviera Jonica

Ci sarebbero altri casi di "grandezza" nell'amministrare la cosa pubblica e di "coraggio" di ripresentarsi alla propria comunità, ma per brevità voglio attenzionare solo i due più eclatanti di questa tornata elettorale jonica: Gino Totaro e Gaetano Argiroffi.
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Totaro e Argiroffi, sono (secondo me), gli uomini più "coraggiosi" ed "intraprendenti" dell'intera riviera jonica. Mi chiederete, perchè: Cominciamo dal candidato sindaco Totaro di Fiumedinisi, che si ripresenta dopo cinque anni di pausa durante i quali il suo posto è stato rilevato con successo da un ragazzino di nome Cateno De Luca, di cui vi voglio accennare. Il "ragazzino", in cinque anni, (carte, progetti, carriera e quant'altro alla mano), di cose ne ha fatte molte di più di quante ne potessero realizzare dieci comuni jonici insieme. Il "ragazzino" di Fiumedinisi, inoltre, ambizioso qual'è non si è fermato al presentare un Piano Strategico Comunale-Comprensoriale, nè all'ottenere il finanziamento del primo blocco della "Scuola degli antichi Mestieri" che è già in via di costruzione, nè alla realizzazione della "Via di fuga" che permette a chi entra nel paese collinare di avere una via di accesso alternativa a quella vecchia. De Luca non si è fermato a queste cose, e (come afferma lui stesso), facendo nottate assieme a tecnici ed ingegnari, ha programmato il futuro della sua comunità fiumedinisana. Ha pensato e realizzato una "Unione Nisana" di tre comuni: credo Fiumedinisi, Alì Terme e Alì Superiore, che concorreranno alla realizzazione di un nuovo svincolo autostradale (proprio ad Alì), ove facilitare, anche attraverso una strada (completamente nuova, che costeggerà il "torrente Fiumedinisi", di servire il turista ed il paesano fiumedinisano come l'aliese e il nizzardo). Ma, i proggetti che ho appena accennato non sono che una minima parte del suo enorme "per le nostre abitudini", piano di sviluppo. Sta perfino investendo lui stesso, realizzando (è già alla quarta soletta gettata), un albergo a Fiumedinisi. Lo voglio ricordare: Fiumedinisi, fino a qualche anno fa era un paese abbandonato a se stesso. De Luca, ambizioso com'è dicevo, è riuscito perfino a farsi eleggere Deputato Regionale all'ARS di Palermo. Decaduta la carica per le dimissioni del Presidente, si è ripresentato ed è stato rieletto con addirittura più voti (10.171) della prima volta. Quindi, dopo aver dato una concreta mano a vari comuni jonici, si è ripresentato quale legittimo SINDACO di FIUMEDINISI. Ai più ingenui (come me), sarebbe parsa ovvia una riconferma per acclamazione, oppure qulcosa di simile a quanto è già accaduto a Savoca, dove il sindaco uscente (per pura formalità), ha realizzato lui stesso una seconda lista per poi riconfermarsi con il 95% dei voti. Ma a Fiumedinisi non è stato così. Ecco che ri-spunta l'antagonista, quello che ho d'innanzi definito "coraggioso" ed "intraprendente". Persona che non conosco ma che sò chiamarsi Gino Totaro. Costui, "coriaceo" presenta argomenti forti ai suoi comizi e risponde colpo su colpo alle argomentazioni di De Luca. Si presenta perfino "in forze" ai comizi, accompagnato da stuoli di politici. (evidenziati in giallo, nella foto che vedete sopra, e che è stata scattata ...a Roccalumera). In parole povere vuole tornare lui il sindaco. Sia quel che sia! Sete di potere??? Certamente si!

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E passiamo al dott. Gaetano Argiroffi, già sindaco di Roccalumera dal 1994. Aveva promesso una fabbrica di barche. Furono gli anni dei famigerati "cantieri scuola" e niente più. Tanti favori a qualche amico Tecnico, qualche "sanciuànni" e accordi sottobanco per i soliti quattro amici... e per gli altri... pensa Diu! Argiroffi, fu poi rieletto nel 1998 per altri cinque anni e cioè fino al 2003. Furono anni in cui alcuni giovani senza lavoro emigrarono all'estero. e furono gli anni in cui tante botteghe chiusero i battenti perchè non potevano più pagare le tasse. Nel 2003, la lista (in cui lui non era più sindaco per conclusione dei due mandati), dopo una campagna elettorale piena di insulti nei confronti di Gianni Miasi, (nuovo contendente), perdeva le elezioni a favore di quest'ultimo. La lista di Miasi, si chiamava: "ROCCALUMERA CON NOI VERSO L'EUROPA". Una volta Sindaco, Miasi dedicò molto del suo tempo al suo paese. Nel bene o nel male diede almeno il senso dell'apertura a CHIUNQUE avesse dei problemi. Anche i più banali. Gianni, pensò seriamente al turismo quale risorsa a cui aprirsi in ogni modo possibile. Avviando il restauro (per la verità già finanziato dalla precedente amministrazione), di una antica filanda, avviando la realizzazione di un nuovo centro per gli anziani, e nel contempo dando il via ad una sede provvisoria per gli stessi. ristrutturando i pilastrini (ormai distrutti), del lungomare. Miasi, favorì in tutti i modi l'insediamento di una sede CRI nel suo paese quale "Primo Soccorso", avviò il recupero di un intero qurtiere attorno al quale potesse ruotare un giorno il turismo. Fece rifare numerose vie già fatiscenti di pavimentazione, di impianti idrici e di illuminazione. Miasi, portò a Roccalumera un Rally che popolò e portò gente che spendeva in paese, in un periodo in cui c'era sempre stato il deserto. Miasi, stipulò due gemellaggi, di cui uno con Pembroke (Malta), e l'altro con Carmagnola (Torino). Gemellaggi mirati al commercio dei nostri prodotti (tutti insieme per tutti i commercianti del luogo), allo scambio di visite turistiche e linguistiche. Gemellaggi, nati non per fare scena e facciata, ma costantemente collegati con gli imprenditori di Roccalumera. Miasi, (è questa per Roccalumera è stata una vera novità), ha fatto lavorare tutti, anche gente che per anni aveva bussato senza che nessuno aprisse. Gente, che era stata illusa sotto elezioni per poi essere dimenticata subito dopo, o peggio ancora umiliata nelle proprie capacità. Miasi, presenziò a tutti i funerali e fu detto che faceva "passerella". Miasi, percorse per intero tutte le processioni religiose (e non fece come l'ex sindaco, che da sempre aspettava che il simulacro della Madonna si fermasse di fronte a casa sua per fare il "meraviglioso gesto" di baciarle i piedi e offrire una banconota), sudando e stancandosi come tutti noi comuni mortali, mentre sui muri tutti potevamo leggere: Sindaco Pagliaccio! Sei un Pinocchio, un parasacchi, devi tornare a casa! e tanti altri.. epiteti. Passarono i cinque anni del mandato e d'incanto chi si presentò quale "meravigliosa alternativa" al Sindaco Miasi? Il dottore Gaetano Argiroffi. Ma che sorpresa! Eccolo in questi giorni nei suoi comizi a predicare "concretezza" e "impegno" Lui, che di buono (forse), ha saputo fare il madico! Sete di potere? Certamente si!
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(Clicca sulle FOTO)
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GP di Montreal, "CANADA" (7°/2008)

La F1 e non solo... vista da BonarRIGO

Kubica e BMW prima vittoria e doppietta!

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Monreal, 4361 m / 70 giri. Settimo GP 2008. Il "cittadino veloce" di Montreal, che sorge sull'isola di Notre Dame, è intitolato al grande Gilles Villeneuve. Pista dal "carico" medio basso" e cioè dove bisogna montare ali piccole... quasi come Monza, che è il circuito più veloce del Circus. Pista priva di curvoni veloci, viene definita "Stop and Go" perchè alterna lunghi rettilinei a tornantini lentissimi. Voglio ricordare, che quì Jean Alesì vinse il suo unico GP della carriera.
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Le QUALIFICHE: Hamilton, all'ultimo giro di qualifica (su una pista che si sgretolava letteralmente al passaggio delle F1), ha ottenuto una fantastica Pole (in 1' 17" 886), -la seconda di quest'anno- relegando il secondo (il pur bravissimo Kubica), a oltre sei decimi. Solo terzo Raikkonen e sesto Massa.
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La GARA: Rattoppati i buchi dell'asfalto con cemento rapido e resine, scongiurato anche il rischio pioggia, è scattato un GP pieno di rocamboleschi colpi di scena e una magnifica vittoria di Robert Kubica. Hamilton si avvia correttamente è interpone tra se e Kubica un vantaggio che supererà i sette secondi, ma, l'entrata in pista della "SC" (con la famosa regola che chiuda contemporaneamente la Pit-Lane), ha obbligato i piloti ad entrare in gruppo. Raikkonen, Hamilton, Cubica, Rosberg... Ma la sorpresa l'avranno all'uscita, quando un semaforo rosso-lampeggiante bloccherà i primi due (Kimi e Robert) sulla linea di uscita, e... un arrembante e accecato Hamilton, arrivando troppo veloce tampona rovinosamente la Ferrari del finlandese provocando nel contempo il tamonamento della Williams di Roberg. Per Lewis e l'incolpevole Kimi sarà il ritiro dal GP. Rimanendo una sola "rossa", viene richiamata ai box per un rifornimento che le avrebbe dovuto permettere di terminare la gara. Ma, Felipe dovrà presto tornare per rifornire di nuovo. La macchina non ha immesso la benzina che doveva. Incidenti, uscite di pista, errori... ma il buon Massa darà battaglia! Bello il suo doppiosorpasso (al tornantino), alla coppia Button Kovalainen, a loro volta in bagarre. Intanto Cubica è in testa al GP, secondo (ma staccato), è il compagno Heidfeld. Sarà la prima doppietta BMW da quando il TEAM tedesco ha acquistato la Sauber per costrirsi tutto in proprio. Raggiante Mario Taissen! Terzo il "vecchio" Coulthard su Red Bull-Renault.
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NOTA: i commissari, hanno poi deciso di penalizzare di dieci posizioni in griglia, (nel prossimo GP), sia Hamilton che Rosberg, responsabili del tamponamento multiplo in uscita box con semaforo rosso.
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LE POSIZIONI a punti:
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1) Kubica (BMW) in 1h 36' 24" 447
2) Heidfeld (BMW) a 16" 495
3) Coulthard (Red Bull-Renault) a 23" 352

4) Glock (Toyota) a 42" 627
5) Massa (Ferrari) a 43" 934

6) Trulli (Toyota) a 47" 775
7) Barrichello (Honda) a 53" 597

8) Vettel (Toro Rosso-Ferrari) a 54" 120

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MONDIALE PILOTI:
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1) Kubica (POL) 42

2) Hamilton (GB) 38
3) Massa (BRA) 38

4) Raikkonen (FIN) 35
5) Heidfeld (GER) 28
6) Kovalainen (FIN) 15
7) Webber (AUS) 15
8) Trulli (ITA) 12
9) Alonso (SPA) 9
10) Rosberg (GER) 8
11) Nakajima (GIA) 7
12) Coulthard (GB) 6
13) Glock (GER) 5
14) Vettel (GER) 5

15) Barrichello (BRA) 5
16) Button (GB) 3
17) Bourdais (FRA) 2
18) Sutil (GER) 0
19) Fisichella (ITA) 0
20) Piquet (BRA) 0

21) Sato (GIA) 0
22) Davidson (GB) 0
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MONDIALE COSTRUTTORI:
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1. Ferrari 73

2. BMW 70
3. McLaren-Mercedes 53
4. Red Bull/Reanault 21
5. Toyota 17
6. Williams/Toyota 15
7. Renault 9
8. Honda 8
9. Toro Rosso-Ferrari 7
10. Force India-Ferrari 0
11. Super Aguri-Honda 0 (si è ritirato dal Mondiale)
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ARRIVEDERCI amici tifosi,
al prossimo GP di Francia, il 22Giugno.
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AUSTRALIA 2008..........MALESIA 2008

BAHRAIN 2008..............SPAGNA 2008

TURCHIA 2008..............MONACO 2008
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CANADA 2008

A Roccalumera SBIRULINO non è Sandra Mondaini, ma...

Ecco un simpatico (sicuramente NON per il soggetto a cui è indirizzato), manifestino fatto in casa, apparso dalla sera alla mattina incollato (con lo scoch), sui muri di Roccalumera. Preciso subito per i non roccalumeresi, che sicuramente l'autore NON voleva fare ironia sulla famosa attrice nazionale (nonchè moglie di Raimondo Vianello), Sandra Mondaini. Infatti, nel nostro paese è comune abitudine affibbiare dei nomignoli a quasi tutti. Si da infatti il caso, che un nostro paesano da tempo apostrofato bonariamente "sbirulino", si sia candidato in una delle due liste per le elezioni amministrative del 15 e 16 giugno prossimi. Da circa un mese, infatti, Roccalumera è tappezzata di manifesti di ogni "faccia" e tipo. Fra i tanti striscioni, affissi sia sulla Umberto I, che sul Lungomare, alcuni di proprietà del poersonaggio in oggetto, oltre al volto evidenziano a caratteri cubitali uno slogan: ROCCALUMERA DA AMARE. E' chiaro che da ciò sia scaturita la ironica Gagh!
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Personalmente, sono contrario a tali iniziative burlesche, da qualsiasi partevengano ed a qualsiasi persona siano indirizzate! Il motivo è che mancano di rispetto alla persona e, inoltre... fanno apparire il destinatario "vittima di congiura", avvelenando ulteriormente i veri obiettivi della campagna elettorale. Tuttavia, è plausibile che, chi ha realizzato il "manifestino" avrà avuto i suoi buoni motivi. La mia preoccupazione è che, molti non vogliono assolutamente capire, che in paesino piccolo come il nostro, per crescere veramente, c'è bisogno di tutti indistintamente. Invece c'è gente che è irremovibile su posizioni di INTERESSE PERSONALE, di CASTA, di PREGIDIZIO, e magari vuole tornare al potere solo per DOMINARE. Frasi tipo: "Iò a mia penzu, chi mmi 'ntressa i'llautri", "Si 'nchiano iò... mi levu occa petra da scappa"; "Cui, ddu babbu? 'cava fari du cretinu", "Cu iè? vutau pinnui chiddu? No? dicci chi avemu chi ffari, mi passa nautru jornu?", purtroppo, sono ancora molto in uso fra alcuni di noi.
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(Clicca sulla FOTO)

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Lavoro in Sicilia? Si, tutti alla Vita Cable!

Amici del Blog, Vi racconto una mia storiella curiosa. Nel 1997, grazie all'impegno di un illustre amico roccalumerese, il termine "amico" in questo caso è abusato, (l'amico, che quì non chiameremo mai sbirulino), diede una meravigliosa opportunità di lavoro in "fabbrica" in Sicilia ad un giovane del suo partito (AN). Questi, fu invitato ad andare sui luoghi ad appurare lo stato dei meravigliosi fatti. La cittadina era Vita, un paesino in provincia di Trapani, la fabbrica (denominata "Vita Cable"), era un piccolo capannone coperto in eternit. Il lavoro consisteva nel realizzare la colata in gomma (una sorta di grossa guarnizione), per i cablaggi delle auto del gruppo FIAT. (Punto, Alfa Coupè e Spider ecc.). Avete letto bene Trapani lavorava per la FIAT, meraviglioso, no? Stranamente il giovane tornò il giorno dopo sconcertato. Deluso, per il pagamento irrisorio, per le dure condizioni di lavoro e per qualcos'altro che si scoprì dopo. Ma presto, un gruppo di ragazzi, (fra cui io), vollero partire per l'avventura a... Vita. Partimmo di mattina presto e dopo un lungo viaggio arrivammo nel ridente paese collinare del trapanese. Incontrammo là l'imprenditore, che sbalordito ci chiese e chiese a se stesso: - che vogliono questi? Come, quì la gente cerca lavoro ed emigra all'estero da anni e noi dovremmo assumere voi? Aspettammo che facesse un paio di telefonate e... alla fine decise di tenerci a lavorare con un contratto formazione lavoro. E dove abitare? Cercammo in giro, ma il meglio che potemmo trovare fu una casa dichiarata inagibile fin dal terremoto del Belice, senza nessun arredamento nè letti. Lì lì comprammo delle reti e dei materassi. Durò alcuni mesi il lavoro di improvvisati cablatori... e l'amico, (che quì non chiameremo mai sbirulino) venne a visitare la "fabbrica" promettendo ampi sviluppi per i giovani del futuro. Tornavamo a casa ogni fine settimana con le nostre auto a nostre spese. Per non farla lunga, presto i primi due giovani pionieri ALLA CONQUISTA DEL WEST "SICILIA", si ritirarono. Dopo pochi mesi, il lavoro si ridusse di molto, il terzo a dare forfait fui io stesso, e... mi fermo quì.

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(nella foto io con un operaio del luogo, alla pressa foratrice del contatto in rame)
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Festa della "Res publica" della SOVRANITA' POPOLARE

2 Giugno 1946, data in cui un referendum istituzionale decretò la fine della monarchia e la nascita della repubblica. Oggi si festeggia l'anniversario della Repubblica italiana. E' festa Nazionale per tutti gli italiani. Negozi chiusi, (e, da noi in Sicilia), famiglie al mare e clima di vacanze estive anticipate. Eppure ci siamo chiesti? Quanti di noi si fermano a pensare l'importanza di questa festa? Basti pensare al termine monarchia, "potere di uno solo", che indica una forma di governo nella quale una sola persona svolge per diritto ereditario la finzione di capo dello stato a vita. Noi siciliani (nei secoli sottomessi a questo piuttosto che a quel monarca), ne sappiamo certamente qualcosa. Altre forme di oppressione ci sono state nella nostra terra. Alcune, imperterrite, sopravvivono riccamente (attraverso la politica), fin nei giorni nostri, approfittando della ingenuità (per fortuna, ormai molto ridotta), della gente semplice, o perfino forzando la mano attraverso il clientelismo. Sicilia: Benedìciti a Vossia! Vossia benerica! Baciamu li mani! Avete sentito parlare di queste espressioni tanto care ai nostri avi? Nooo? Apprezziamo (teniamoci stretta e difendiamo) quindi, la nostra libertà... di pensiero, di parola, di voto.
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