Il GRIDO (Il Blog su Roccalumera e... non solo)

domenica 30 dicembre 2007

Prosegue con successo la mia mostra a Villa Ragno

La collettiva di pittura di Villa Ragno a Santa Teresa di Riva,
alla quale mi onoro di far parte (in un periodo di Grande Festa come questo)... assieme a tanti Bravi Artisti, sta riscuotendo grande successo di visite e di critica. Vi ricordo che si protrarrà fino al 6 Gennaio. Se non siete ancora potuti venire a visitarla, potete ancora farlo.
Vi aspetto!


Oggi, e la Festa della Santa Famiglia!

Sono trascorsi pochi giorni dal S. Natale, festeggiamo oggi la Santa Famiglia di Nazaret.
Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei figli e ha stabilito il diritto della madre sulla prole. Chi onora il padre espìa i peccati e li eviterà e la sua preghiera quotidiana sarà esaudita. Chi glorifica il padre vivrà a lungo, chi obbedisce al Signore darà consolazione alla madre. Figlio, soccorri tuo pare nella vecchiaia, non contristarlo durante la sua vita. Sii indulgente, anche se perde il senno, e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore. L'opera buona verso il padre non sarà dimenticata, otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa.

BUON 2008 a TUTTI!

Vi ricordo la mia E-Mail: info@giovannibonarrigo.it

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venerdì 28 dicembre 2007

Qicordando quel triste 25 Ottobre jonico (lettera di un alluvionato all'On. Di Pietro)

Cari amici del Blog, di certo sapete che io ho sempre ammirato chi investe con coraggio fondi propri al fine di realizzare una propria Azienda. Farlo in Sicilia, è ancora più ammirevole, perchè è molto più difficoltoso, e dalle probabilità di successo piuttosto dubbie. Ecco, (nella lettera che leggerete di seguito), la testimonianza di un mio compaesano, che, dopo aver investito orgogliosamente i propri risparmi nella propria terra, denaro che ha faticosamente messo da parte lavorando in Svizzera... venne pesantemente colpito dalla mala sorte proprio in quel tremendo 25 Ottobre, che tanti danni ha provocato sopratutto nella Riviera Jonica. Il suo "park-jonio", (area attrezzata per camper e roulotte sito in Roccalumera) è stato praticamente distrutto da un'ondata di fango e pietre. Il nostro fondato timore è, che tutto ciò verrà col tempo dimenticato! Questa stessa lettera, lui l'ha già inviata all'On. Antonio Di Pietro, ministro alle infrastrutture, e difensore della giustizia ai tempi di "Tangentopoli". Antonino Chirieleison chiede AIUTO a chinque abbia i "mezzi". Io stesso, unendomi al suo appello, gli auguro di ottenere quanto meritano i suoi sacrifici di uomo e di siciliano.

Rispondete numerosi: info@giovannibonarrigo.it

Egr. Ministro Antonio Di Pietro,
scrivo questo appello a Lei perché desidero far conoscere la mia incresciosa situazione che mi sono trovato addosso dopo il 25/10/2007, Lei conosce bene i problemi burocratici e quindi può capire in che situazione mi ritrovo oggi, dopo aver portato una ventata di turismo itinerante nel comune di Roccalumera in Sicilia, con Niente anzi con tante fatture da pagare, compreso l’affitto del terreno. Questo mio scritto vuol essere un accorato appello a tutti i cittadini della costa Jonica e portare anche a Sua Conoscenza la mia situazione, visto e considerato che nessun aiuto arriva dalle sedi competenti, mi rivolgo alla gente comune “la mia gente”, segnalando con le foto il danno riguardante, l’evento calamitoso occorso, il 25/10/2007 nel paese di Roccalumera e nello specifico alla struttura realizzata dal sottoscritto “area attrezzata per camper”. Tale evento ha vanificato la realizzazione e la prosecuzione per il futuro ( se non ci saranno aiuti ) dell’attività lavorativa di 3 persone del posto, cosi faticosamente avviata con dispendio di tutte le risorse economiche accantonate nel corso di una vita lavorativa in Svizzera. Chiedo cortesemente AIUTO! a tutte quelle persone che possiedono mezzi per movimento terra a darci una mano, non sarete delusi sull’eventuale AIUTO che potrete dare per rimettere nuovamente in sesto detta struttura. Per vedere le foto di com’era prima clicca su; http://www.park-jonio.it/fotopark.htm
Per vedere le foto di com’è ridotto adesso; http://www.park-jonio.it/temporale.htm
Se volete scrivere
info@park-jonio.it
Grazie per tutto quello che può fare ( nel rispetto della legge ) nel promuovere e sollecitare le sedi competenti, cioè Comune, Provincia, Regione, dove sembra che tutto dorma.

Antonino Chirieleison

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giovedì 27 dicembre 2007

CONCERTO per l'Arte a Casalvecchio Siculo

(26-12-07) giorno di S. Stefano. A Casalvecchio Siculo (ME) si realizza un Grande evento musicale per l'Arte. Ieri, c'ero anch'io al concerto bandistico tenutosi all'interno della bellissima chiesa di S. Onofrio Anacoreta, (sul quale, -assieme alla Festa religiosa- vi ho già ampiamente raccontato nel mese di Settembre di quest'anno).
Ero seduto in seconda fila, proprio dietro al Sindaco del paese, e... -direi proprio- che ho "gustato" le opere proposte dai quaranta elementi dalla Banda Musicale di Casalvecchio. Un evento particolare, (fortemente voluto dall'attuale Parroco Sac. Gennaro Currò), non solo per la sua bellezza, ma per lo scopo che si prefiggeva e su cui conta: raccogliere quei fondi assolutamente necessari al restauro della chiesa, ed in particolare dell'abside, ormai in fase di crollo. Gli interni, (magistralmente affrescati dal Maestro d'Arte Tore Calabrò negli anni 1943-45, -lo stesso che realizzò la Madonnina del porto di Messina- in diverse parti versano ormai in pessime condizioni. La generosa "tasca" dei fedeli, ha già consentito che si sostituissero la porta principale e quella laterale, ormai fatiscenti. Sempre dai risparmi dei parrocchiani è venuto il restauro di alcune tele, poste ai lati della chiesa, sui rispettivi altari. Dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali, -fino ad oggi- neanche una Lira... anzi, neanche un Euro!

In chiesa, fra i presenti in prima fila, -sul lato destro- Mons. Montenegro, il Consigliere provinciale Giuseppe Lombardo e... per la Sovraintendenza ai Beni Culturali l'Ing. Salvatore Stopo.

Un bel Concerto, è stato trasmesso in diretta TV, (ed all'interno di essa, sono stati dedicati dei documentari Storico-Geografici sulla Valle d'Agrò), attraverso la rete jonica locale Tele 90, ma anche in Europa, attraverso i canali SKY. Canale 869 - Rei TV - Prima TV -TRA e visionabile negli Stati Uniti e Australia, attraverso Internet: http://www.tele90.it/

La Banda Musicale di Casalvecchio, nasce nel lontano 1863, per volere dei Casalvetini, che vollero così onorare la memoria degli eroi del loro paese, "I CENTO MONTANARI CASALVETINI" (fra i quali primeggiò il Ten. Crisafulli Elia M.O.), che il 4 aprile 1860, partirono -molti di loro senza più far ritorno- per dar man forte al Risorgimento ed allo sbarco di Giuseppe Garibaldi in Sicilia.

Cosa abbiamo ascoltato. Solo per citarne alcuni, abbiamo ascoltato brani di: Giuseppe Verdi (tratti da "La Traviata") e dal Nabucco "Va Pensiero"; brani di Gioacchino Rossini (tratti da "Il Barbiere di Siviglia"); di Wolfgang Amadeus Mozart "Il flauto magico"; di Strauss, "Il Danubio blu"; e tanti altri fra cui un omaggio musicale è stato dedicato al Maestro Ennio Morricone, con un Mix di brani tratti da famosi film Western. A concludere le due ore abbondanti di Concerto, la immancabile "Marcia di Radeski" e l'Inno Nazionale "Fratelli d'Italia".

Per la raccolta dei fondi per l'Arte sono stati predisposti dei conti correnti, uno per l'Italia ed uno per l'Estero. Quello per l'Italia è: Poste Italiane C/C 86229606 S.C.G. Parrocchia S. Onofrio Causale: Raccolta fondi restauro Chiesa S. Onofrio.

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mercoledì 26 dicembre 2007

La Famiglia, primo "mattone" della SOCIETA' moderna!

Avete trascorso bene il Santo Natale? Spero di si, per quanti Credono e per quanti non credono! Mentre alcuni di voi staranno ancora digerendo il ricco pasto del cenone e del pranzo natalizio, e mentre ci avviamo tutti verso la fine dell'anno, (anche se non per tutti i popoli del mondo la data coincide), mi appresto a presentarvi un argomento attualissimo, sia nel panorama Natalizio, che nel resto dell'anno. Un elemento essenziale della società moderna: LA FAMIGLIA!

<Dio crede fermamente nella famiglia. Fin dall'inizio, creando l'essere umano a sua immagine e somiglianza, maschio e femmina, ha voluto collocare al centro del suo progetto la realtà dell'amore tra l'uomo e la donna. (Cf Genesi 1, 27). Quando si parla di famiglia, (dalle nostre parti), viene da pensare ad un rifugio sicuro, sempre pronto a riscaldarti il cuore... ma non sempre è così! Prima di approfondire un argomento delicato come questo, occorre fare un'analisi attena dei nostri tempi. Anni fa, il concetto di famiglia comprendeva fondamentalmente il nucleo costituito da padre, madre e figli. Fatta eccezione, per la convivenza degli anziani in casa. Con il passare del tempo e con i cambiamenti epocali, si è arrivati ad un concetto più "ampio". Oggi si parla di famiglie "allargate" che, per quanto possono "allargarsi" non fanno altro che alimentare una grande confusione fra gli stessi appartenenti, sopratutto laddove manca un vero dialogo. "Famiglie allargate", sono quelle dalle coppie che si separano, e che a loro volta vanno a congiungersi con altre persone separate magari con figli in entrambi i casi. Si arriva così ad avere due padri, due madri, tanti fratelli e sorelle, e come punto di riferimento... un gran caos.

Si dice che la famiglia d'oggi -come istituzione- sia in crisi. Questa crisi, è senz'altro scaturita dalla perdita dei valori, dalla rapidità con cui avvengono ormai i cambiamenti nella modernità e dall'abbandono di tanti pricìpi che vengono giudicati obsoleti nel passaggio da una generazione all'altra e che invece sono fondamentali. Ad aggravare la situazione si aggiunge, inoltre, la totale assenza di dialogo genitori-figli. Oltre alla perdita del vero senso della famiglia, dobbiamo temere l'indifferenza ai valori cristiani del matrimonio: fedeltà, indissolubilità, fecondità. Il rifiuto delle norme etiche si accompagna al triste motivo che recita: "Fa ciò che vuoi".

Concludo dicendo che: bisogna urgentemente recuperare il senso della vera famiglia. Da essa nasce una società che è chiamata a governare il Mondo di domani. Riscoprire i valori, e formare al dialogo ed al rispetto delle regole, è un impegno che può essere volto a sconfiggere la criminalità nelle città moderne. La famiglia è e rimane il "mattone" con cui bisogna ricostruire la società! Bisogna quindi che sia sana e solida.

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domenica 23 dicembre 2007

IV Domenica di Avvento, l'Annunciazione e la Natività!

Ave Maria piena di Grazia, il Signore è con te. Così, l'angelo di Dio si presentò a Maria dicendo: Partorirai un Bimbo, che chiamerai Gesù. La Vergine, pur impaurita, trova dentro di se una grande fede... e dice: -Si compia in me, la volontà del Signore! Maria, Donna del Si divino. Dal gembo della Madonna, nacque il Salvatore per noi peccatori. Ogni giorno, mi chiedo: -nella mia preghiera... quanta fede c'è?

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giovedì 20 dicembre 2007

Collettiva di pittura a Villa Ragno - Crisafulli (S.Teresa di Riva)

Cari amici estimatori e sostenitori dell'Arte e della Poesia, ben ritrovati nel mio
sito. Dopo la mia recente Mostra Collettiva, organizzata dal Prof. Carmelo Ariosto, (inserita nel programma "Arte Cultura e Tradizioni della Riviera Jonica"), avutasi sabato e domenica scosi a Villa Ragno di S.Teresa di Riva; occasione nella quale, nella serata di domenica, -ricca di: Bel Canto, defilè di Alta Moda, sfilate di costumi popolari siciliani d'epoca ed esibizioni di danza-, ho recitato due mie poesie, una in italiano e l'altra in dialetto siciliano, rispettivamente: "IL Tempo è Prezioso" e "Iè Natali nautra vòta". Ritorno questo sabato 22 Dicembre, per una nuova Collettiva con nuovi colleghi artisti. I miei "olii su tela" rimarranno esposti al pubblico fino al 6 Gennaio 2008. Vi aspetto numerosi.

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martedì 18 dicembre 2007

Merry Christmas!

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domenica 16 dicembre 2007

ITALIA, verso un 2008 senza certezze politiche ed occupazionali.

Eccoci di fronte all'ennesima inquietudine. Sta per iniziare un nuovo anno. Un 2008 con un'Italia in crisi crescente. Il New York Times, che ha pubblicato un servizio sul sull’Italia che sta affondando e sul V-day di Beppe Grillo. Nell'all’articolo “In a Funk, Italy sings an Aria of disappointment”: “Il modello di vita low-tech (a bassa tecnologia) può ammaliare i turisti, ma l’utilizzo di Internet e del commercio elettronico sono tra i più bassi di Europa, così come gli stipendi, gli investimenti dall’estero e la crescita. Le pensioni, il debito pubblico e il costo dell’amministrazione pubblica sono invece tra i più alti. Gli ultimi dati fanno riferimento una nazione più vecchia e più povera, a tal punto che il suo vescovo più importante ha proposto di incrementare i pacchi cibo per i poveri. Il 70% degli italiani tra i 20 e i 30 anni vive a casa dei genitori, condannato a una adolescenza sempre più lunga e poco produttiva. Molti dei più brillanti, come i più poveri un secolo fa, lasciano l’Italia. Ronald Spogli, l’ambasciatore americano che conosce l’Italia da quaranta anni, avverte che l’Italia rischia una diminuzione del suo ruolo internazionale e delle relazioni con Washington. I migliori amici dell’America sono i business partner e l’Italia non è tra i più importanti. La burocrazia e regole poco chiare hanno portato gli investimenti USA in Italia a soli 16,9 miliardi di dollari nel 2004 mentre in Spagna erano 49,3 miliardi. In Danimarca il 64% delle persone ha fiducia nel Parlamento, in Italia il 36%. Le statistiche indicano che l’11% delle famiglie italiane vive sotto il livello di povertà e che il 15% ha difficoltà ad arrivare a fine mese con il proprio stipendio”.Così ci vede il mondo. Tutte cose che chi frequenta il blog conosce da tempo, ma è confortante vederle scritte su un giornale di livello internazionale.

Pensando ai "paladini della giustizia", mi viene un nome: Beppe Grillo, (dal quale sto traendo alcuni contenuti di quanto Vi scrivo), ma, se anche "IL GRILLO PARLANTE" fosse un utile strumento per la difesa dei diritti del Popolo italiano, basteranno le sue 350.000 firme per la legge popolare “Parlamento Pulito” a cambiare il volto della Politica?

In Sicilia, la situazione non è certo migliore. Il Presidente della Regione Cuffaro, ha inviato una lettera al Presidente dell'Assemblea Gianfranco Miccichè, esponendo vivo rammarico per il comportamento "inqualificabile" di un componente della stessa. Quì si parla di un certo On. Cateno De Luca. Un Uomo, che non ha fatto i V-day, ma si è messo in mutande, (coprendosi poi le parti basse con la bandiera della Sicilia, ed indossando la classica coppola siciliana), di fronte alla stessa Assemblea Regionale per protestare contro il "Sistema di Palazzo". De Luca, avverte un preoccupante malessere del Popolo siciliano, e indica nella Casta Politica dell'isola, (di cui egli stesso fare parte), i motivi di tale degrado. Anche quì, ci troviamo di fronte ad un "paladino della giustizia"? In realtà, di Uomini coraggiosi e Onesti ce ne vorrebbero molti di più, in Sicilia come in Italia. Il mio personale rammarico, e che... in pochi leggeranno queste mie righe.

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venerdì 14 dicembre 2007

bonarRIGO ringrazia TUTTI voi. Siete sempre di PIU'!

Carissimi visitatori del sito, in questo DUEMILASETTE che volge ormai al termine, ho tirato alcune somme, fra queste il gradimento del mio Sito. Sono veramente orgoglioso di comunicarVi che da quando, nell'estate 2007 è nato http://www.giovannibonarrigo.it/, (che mi presenta non come geometra, quale è la mia professione, ma come disegnatore a 360°). L'interesse è stato sempre crescente. Sono esponenzialmente cresciuti i contatti in Sicilia, Italia, ma anche: Belgio, Malta, Svezia, Inghilterra, Svizzera, Spagna, e tante altre nazioni... fino a varcare confini insperati negli Stati Uniti d'America. E pensare che scrivo solo... in italiano! C'è chi si è interessato maggiormente ai miei quadri ed alle mie estemporanee di Pittura, e chi alle mie semplici "parole".

Grande successo ha riscosso il Blog, (Il GRIDO), accessibile dalla Home Page del sito stesso. Alcuni di voi mi hanno scritto, alla E-mail info@giovannibonarrigo.it ringraziandomi per le notizie fornite, per le poesie, o semplicemente per essere un ferrarista sfegatato come loro. Un GRAZIE, al sito www.bancart.it/Artisti/artisti.htm, (della Banca del Tempo di Roma), dove un luminare dell'Arte internazionale come Adamo Modesto, mi ha ospitato con alcune mie opere; un GRAZIE, agli organizzatori del Concorso "E' Nato un Poeta" di Viagrande (CT), per avermi conferito una "Menzione d'Onore" per la poesia "Il Tempo è Prezioso"; un GRAZIE, alla Presidente della Banca del Tempo di Alì Terme Nina Di Nuzzo, per aver ospitato alcuni miei quadri sul palcoscenico del teatro di Nizza di Sicilia, (in occasione della "Giornata Nazionale della Poesia"); un GRAZIE, all'amico Alberto Santisi, per aver ospitato i miei "pezzi" a volte "duri" ma sempre veri, nel suo sito (http://www.jonionotizie.it/); un GRAZIE, a Massimo Cicala, per aver pubblicato sul suo mensile Jonianews alcuni mie pezzi, -fra cui l'ultimo sul Santo Natale- proprio nel numero di Dicembre; un GRAZIE, agli amici dello "Scuderia Ferrari Club Acquedolci, (http://www.scuderiaferrariclubacquedolci.it/), ed all'amico Ruggero Caselli di Sesto Fiorentino (FI), per il materiale inviatomi. Un GRAZIE, a quanti mi dimentico adesso di ringraziare... e mi scuseranno certo.
Infine, ma non ultimo, un GRAZIE al mio primo sponsor, la FENAPI di Santa Teresa di Riva. Colgo l'occasione per augurare a TUTTI, proprio TUTTI, un BUON NATALE ed uno STUPENDO 2008!

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mercoledì 12 dicembre 2007

Il Natale cristiano... e le realtà di un anno!


Già fervono i preparativi per la Grande Festa. Il Santo Natale! Sebbene il prezzo della benzina sia alle stelle, le bollette di luce è gas siano aumentate ed aumenteranno ancora, mentre gli stipendi (di chi ha la fortuna di avere un posto di lavoro fisso), siano spesso da fame, in molti affollano i grandi centri commerciali, sperando di trovare delle "occasioni" per fare dei regali almeno ai parenti ed agli amici più cari. Qualcuno, aguzzando l'ingegno, va al mercatino... e tira la cinghia. Qualcuno sguazza comunque nel lusso e nella ...lussuria, nonostante tutto il resto.

Il 2007? ...è stato un anno così così! Vissuto dal popolo italiano, nella speranza di una crescita economica (già troppo a lungo desiderata), che se minimamente si è evidenziata al nord, certamente non ha compensato l'immobilismo ed i problemi del sud e delle isole. Un 2007 italiano, dal governo litigioso "cado, non cado", che ha tenuto davanti agli schermi televisivi la gente del mezzodì e della sera, nella speranza, (mai mantenuta) che qualcosa cambiasse in meglio. Un duemilasette delle trasmissioni "spazzatura", dalle battute oramai volgari e per nulla costruttive ed istruttive. Un duemilasette di morti sul lavoro, oltre novecento in Italia! Gente che ha fatto gli strordinari in fabbrica o in cantiere, faticando -in condizioni di sicurezza precaria- per portare il "pane" a casa... e a casa non è più tornata. Un anno di routine di paese, di: "è menzionnu annàmu a maciari chi è prontu", mentre si qualcuno crepa di fame, mentre si consumano stragi in oriente. Kamikaze, che si fanno esplodere e innocenti che perdono la vita a loro volta. Un 2007 di notizie sconvolgenti del MYANMAR, di una Russia che punta a ritornare agli antichi fasti... bellici. Eppure, noi tutti, guardiamo al 2008 con forte speranza. Qualcuno, buttando lì una frase accomodante, dice: - "speriamno almeno, che non sia peggiore di questo che sta per terminare". Io, invece, spero per tutto il Mondo, (Cristiani, Musulmani, Ebrei, Buddisti, Induisti, atei...), che sia un anno decisamente MIGLIORE!

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lunedì 10 dicembre 2007

Quando l'Arte... viene lasciata a se stessa

Sicilia, prima in Italia per Patrimonio Artistico, (con circa il 30% del totale), spesso non valorizzato. Avremo modo di esaminare "casi" di trascutratezza o peggio ABBANDONO dello stesso, il prossimo anno. Su questo Blog, Vi offrirò foto e commenti. Potrete dire la vostra cliccando su Commenti, e seguendo le facili istruzioni.

La foto (cliccabile), che vedete sopra, si riferisce ad un abbandono, sia pur relativamente piccolo, ma significativo. Essa ritrae, dei MURALES a tema: paesaggio della cittadina di Savoca, le sue tradizioni culturali e religiose, (vedi Festa di Santa Lucia), nonchè personaggi come Michele Corleone, (che vediamo idealmente seduto accanto alla signorina Maria davanti al Bar "Vitelli", in uno dei quadri), teatro di una scena del famoso film "Il Padrino" parte prima.

Nell'estate del 2004, un gruppo di Artisti, fra cui io stesso, siamo stati chiamati a realizzare dei dipinti (colori acrilici su tavola), nella via di ingresso della suddetta cittadina di Savoca, -in provincia di Messina-. Nel giro di due anni, molti di essi erano già scrostati perchè privi di manutenzione, uno solo fu salvato, in quanto tolto da lì e portato all'interno dell'allora costruendo Ufficio Turismo della cittadina. Oggi, si presentano tutti totalmente distrutti.

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domenica 9 dicembre 2007

Morire sul lavoro

Ieri, (07-12-07), alla Scala è stato osservato un minuto di silenzio per i morti bruciati vivi dell'acciaieria di Torino. Poi si è dato il via a Wagner. Il presidente Napolitano era reduce dalla celebrazione dei cento anni della Mondadori. La casa editrice dello scrittore D'Alema assegnata allo psiconano grazie alla corruzione di giudici da parte di Previti. Le massime autorità erano presenti con modelle coscialunga e tette a balconcino.Pertini sarebbe corso all'ospedale di Torino nel reparto grandi ustionati. Avrebbe trascorso la notte con le famiglie. Ma 1500 morti all'anno valgono bene una prima alla Scala.Il Governo dovrebbe indire un Consiglio dei Ministri straordinario per misure urgenti sulla sicurezza sul lavoro, ma il Governo non ha neppure il coraggio di ricevere il Dalai Lama. Quando si muore per gli estintori vuoti e per turni di 16 ore il proprietario va messo in galera senza passare dal via e si chiude temporaneamente la fabbrica. Un Governo di centro sinistra, con due sindacalisti alla presidenza di Camera e Senato e un sindacalista ministro del Lavoro fa rimpiangere Berlusconi.Si scannano per giorni per un soldato caduto in Afghanistan, che non dovrebbe essere lì, e ignorano una mattanza che dura da anni. Perchè? Io non so darmi una risposta. La legge Maroni ha aumentato l'insicurezza, chi è precario e lavora per pochi mesi non ha tempo per imparare e il padrone non ha interesse a investire in formazione. La massa di immigrati irregolari, che sono spesso le prime vittime e che non è opportuno mettere in regola. La mattina chi è disoccupato non mangia, ma chi è occupato lascia la famiglia per rischiare la vita. La probabilità di ricevere una ispezione è la stessa di vincere al Superenalotto, una ogni trent'anni. Siamo primi assoluti in Europa per incidenti mortali. L'organizzazione Transparency International nel suo ultimo rapporto colloca l'Italia seconda in Europa per la corruzione dei partiti politici, ci salva la Bulgaria. Primi per assassinati sul lavoro e secondi per partiti corrotti, ci sarà un legame?

Testo tratto dal Blog di Beppe Grillo

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venerdì 7 dicembre 2007

Per la Festa della Madonna!

Oh! Madre Immacolata!

Oh Madre del Nostro Gesù, Buono e Immenso,
oggi è la Tua Festa, il tuo Santo giorno,
e per ciò che io prego e a Te penso,
fa presto fra noi il Tuo ritorno.

Maria Immacolata, Madre del Sì divino,
dona ai cuori tristi, alle spoglie menti,
il Tuo Santo aiuto, col Tuo Bambino,
e fa che ogni uomo candido diventi.

Nulla noi siamo, popolo di figli,
di regalare al Mondo un Natal Santo,
a Gesù bambino tu sola digli,
perchè di Pace e Gioia abbiam disìò, sai quanto.

Giovanni bonarRIGO

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giovedì 6 dicembre 2007

Nel Comune del mio paese

Scrivo in versi siciliani, un fatto realmente accaduto nel mio paese, ma potrebbe tranquillamente essere stato vissuto in uno qualsiasi dei comuni siciliani. Come tutti sanno, nei Consigli Comunali, spesso "tira una brutta aria" fra le due fazioni. Quasi mai, maggioranza e minoranza vanno d'amore e daccordo! Perchè questo? Sarebbe ovvio sperare, che nell'interesse dei cittadini, quando le deliberazioni della maggioranza sono dannose per la collettività, chi è posto a vigilare... proponga a sua volta... delle controproposte. Purtoppo, quasi mai è così. La parola scritta "opposizione", si legge "ostruzionismo"... e questo non depone mai nell'interesse del popolo.

'Ntà lu Cumùni dù mè paìsi.

Si riunìu lu cunzigghiu cumunali,
ù sinnicu, l'assissùri e ì cunzigghièri...
pìgghiaru postu pì cuminciàri.

Lu primu puntu all'oddini du jornu,
isa a manu e parra 'a minurànza,
iè prèdica mi no' 'nni càla 'u sònnu,
- chista iè na storia ì dulùri ì pànza.

U' sucùnnu pùntu, veni 'muntuàtu,
unu dà à minurànza no'n senti 'rraggiùni,
chìstu iè nu 'mbrògghiu, e vùi siti ù patrùni,
ci dici 'a lu sinnicu... 'ncazzatu.

'O tezzu pùntu, iè guerra 'digghiarata,
suggemuni ì stu làtu e scinnèmuni 'ntà stràta;
sta situazioni no 'nni lassa cuntènti,
isàmuni dì seggi tempu nènti!

Li cristiàni ristàru 'ntuntarùti,
- iè chistu lu sistema ì fari 'pposizioni?
dicìti à vòstra, 'no 'bbi 'nnannàti mùti,
così, nà risubbìti à situàzioni.

Nènti facìstu pì roccalumiròti,
mancu quann'eru 'ì ll'autru latu 'ssittati,
ora siti tutti 'ntirantati,
e nui 'bi ulèmu quannu ni ciccàti (ì voti) .

Giovanni bonarRIGO

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mercoledì 5 dicembre 2007

CAPO ALI' (ME) ...come vorrei che fosse!


(Clicca sulle immagini
per INGRANDIRLE)

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martedì 4 dicembre 2007

CAPO ALI' (ME) comè adesso...

Il Capo Alì è cosi da decenni, anzi, da sempre.
Il nastro d'asfalto posto in esame, (proseguendo in direzione Catania-Messina), individua -per un tratto di circa mezzo chilometro- sulla sua sinistra, il declivio collinare in roccia friabile, e sulla sua destra... un dirupo che termina a ridosso della linea feroviaria, la quale, pur protetta da un bastione, è situata a sua volta... a due passi dal mare. Bisogna finirla con le "pezze" di rete metallica a maglia larga, con i continui interventi di manutenzione, che poi durano il tempo della successiva pioggia. Giochiamo a chi la spara più grossa...! Bisogna non solo proteggere gli automobilisti che viaggiano ogni giorno, costruendo una "finta galleria" in calcestruzzo armato", ma, constatando la posizione ugualmente a rischio della LINEA FERROVIARIA a valle... bisogna trasferirla in toto... a monte della suddetta strada. Costerà tanto? Coinvolgere l'ente Ferrovie dello Stato "è cosa assai difficile?" e perchè... fare il ponte sullo stretto è facile? Eppure... siamo stati lì li per crederci. Ecco un semplicissimo bozzetto della situazione attuale, (cliccateci pure sopra per ingrandirlo).

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lunedì 3 dicembre 2007

Alluvioni e problemi jonici? Già DIMENTICATI dallo STATO!

Non fosse stata "Striscia la notizia" ad occuparsi dei fatti dello scorso 25 ottobre, sarebbe rimasto un fatto sconosciuto all'Italia e agli italiani. Su "Striscia", (famoso TG satirico Mediaset), si è parlato di alluvione nel messinese, (anche se si è menzionata la sola Giampilieri) e si sono visti dei brevi filmati. Sui TG RAI e Mediaset, si sono occupati d'altro. Ultimamente vanno (per così dire) di moda i "casi-gossip" del re dei paparazzi Fabrizio Corona, che fa più odiens... per esempio, o il caso (mai veramente chiarito), di Cogne e della Franzoni. Si parla della lotta di potere fra chi è al governo (Prodi), e chi ci vorrebbe tornare, (il cavaliere nazionale Berlusconi). Eppure in quell'indimenticabile giornata di ottobre, oltre alla accennata Giampilieri, i danni causati dall'ondata di terra, fango e ogni altra cosa si fosse frapposta al suo cammino, hanno interessato anche paesi come: Scaletta Zanclea, Alì Terme, (ed il Capo Alì), Nizza di Sicilia, Roccalumera e le sue frazioni, Furci Siculo e le sue frazioni, e tanti altri paesi jonici e non solo. Mentre i Mass-Media nazionali, non hanno minimamente evidenziato nè i fatti accaduti, nè tantomeno i disagi, in cui si trova tuttora la gente colpita dal maltempo, (vedi case inagibili), una nota positiva viene dalle condizioni meteo (o dovrei dire da Dio), avutesi successivamente al dramma. Infatti non ha piovuto più con una tale potenza e durata. Ah! dimenticavo, uno stuolo di politici siciliani ha fatto (questo si), passarella, fra le rovine e fra la gente disperata. La promessa mantenuta, dopo varie riunioni dei sindaci jonici nell'aula consiliare di del Comune di Roccalumera è consistita nella "dichiarazione di Calamita". "I danni saranno pagati", è stata la promessa della Interlandi, Palermo ha decretato. Mi chiedo io, forse passeranno "solo" dei mesi? Oppure anni... molti anni.
Se poi si pensa di mettere in sicurezza la riviera jonica allora la cosa diventa un'eresia. Infatti, mentre per risarcire i danni a chi li ha subiti o pagare le spese a chi ha impiegato mezzi propri (trattori, escavatrici, muletti, camion ecc.), per dare prontamente aiuto e... disseppellire le case dal fango, (come detto), basterà ...aspettare, per risanare una zona come "Capo Alì" dove un lungo tratto di Statale è costeggiato da roccia friabile e sul lato mare, in basso insiste la linea ferroviaria, non vi sono mai stati interventi seri, nè volontà di effettuarli. A Fiumedinisi, forse staranno ancora raccogliendo le firme perchè venga realizzata in quella pericolante zona, una finta galleria (in cemento armato), così come già esistente altrove. E' da aggiungere, che il tratto ferroviario parallelo alla statale di cui si parla, dovrebbe essere trasferito a monte, uno dei motivi di tale necessario intervento è il pericolo che incombe si di esso, sia ad opera di frane, che per incombenti mareggiate.
Eresia, dicevo pretendere INTERVENTI RISOLUTIVI ai problemi jonici, eresia è perfino sperare che si realizzi una ulteriore "via di fuga", ove permettere celeri soccorsi in simili EMERGENZE.
E... pensare, che c'è qualcuno che sogna ancora IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA.

IN TELEVISIONE
Siciliani dimenticati? Non disperiamo, si sono appena ricordati di noi, dedicandoci una "fiction" su Salvatore Rina. Hanno infatti rinfrescato l'immagine di una Sicilia che reagisce alla povertà... con la lupara.

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domenica 2 dicembre 2007

Prima domenica di Avvento

"Attorno a noi vediamo già i segni della preparazione al Natale. Gli uomini stanno per vivere questo periodo dell'anno come un tempo di speranza. Attraverso Gesù, Dio bussa alla porta del cuore dell'uomo. Accogliamo il Signore che domanda di entrare nella nostra vita". Quaste le parole, (tratte dal foglietto della Santa Messa), riassumono sapientemente il messaggio dell'Avvento. Il Santo Natale si avvicina... quali i veri segni che lo contraddistinguono? Il messaggio del Papa, "la speranza"... IN DIO TUTTO IO POSSO! Tempo di riflessione e di introspezione profonda in noi stessi. Tante le guerre nel Mondo, tante le sofferenze dei Popoli, inflitte da chi rincorre solo il potere e si pone al sopra di Dio stesso.
Noi Cristiani, siamo chiamati a condividere con chi ci sta accanto, quel molto o quel poco che abbiamo; siamo chiamati a rispettare le altrui opinioni, le differenti religioni; siamo chiamati a "ridere con chi ride e soffrire con chi soffre"; in una parola, siamo chiamati a "vivere il Natale ogni giorno della nostra vita".

http://www.giovannibonarrigo.it/

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