ROCCALUMERA: Sulla TARES ancora un no della maggioranza alle esigenze dei cittadini con annesso show “fuori regolamento”.
La minoranza aveva chiesto di spostare la terza e la quarta rata della
TARES, la tassa sui rifiuti, aprendo un tavolo di confronto con l'ATO
per giungere ad una quantificazione chiara, oggettiva e convincente del
costo del servizio.
Durante il dibattito è emerso che la
TARES è stata quantificata in base ad un preventivo della società
d'ambito predisposto nell'aprile del 2013, mentre nel mese di maggio
sono state attivate le borse lavoro, con cui il servizio di spazzamento
delle strade è stato curato dal Comune che ha speso solo 30.000,00 circa
sino alla fine dell'anno, ma il piano finanziario della TARES prevede
di pagare 360.000,00 euro per lo spazzamento ed il lavaggio strade che
non risulta se, quando e per quante volte è stato fatto.
Ad un certo punto il Presidente,
inspiegabilmente sorridente – al limite dell’offesa nei confronti dei
problemi dei cittadini - passa la parola ad un consigliere di
maggioranza, che fa calare il sipario sulla TARES ed inizia una lunga
digressione su debiti, tagli alla spesa, telefonini, proiezioni,
indennità di carica e attacchi personali chiaramente non attinenti
all’argomento da trattare: tutto e il contrario di tutto, con un'unica
eccezione la TARES, l'argomento all'ordine del giorno, nonostante un'ora
tutta a disposizione.
Il Presidente continua a calpestare il regolamento:
5 minuti alla minoranza per trattare il bilancio di previsione, un'ora
alla maggioranza per sviare l'attenzione dalla TARES e da quello che si
può e si deve cercare di fare per mitigarne gli effetti sulle tasche dei
cittadini. L’ennesima violazione del regolamento per il funzionamento
del consiglio comunale (articolo 28 comma 3 e art. 29 comma 2 e 3). Dopo
l’inusitato “show”, il Presidente ha la sfacciataggine di vestire i
panni del moderatore ed invita il consigliere Corrini a non ribattere
per evitare inutili polemiche: come mai non ha posto l’invito prima al
suo “attuale compagno di viaggio”? Giudicate Voi! Ma vi è di più:
dichiara di condividere, a parole, la richiesta della minoranza ma, nei
fatti, subito dopo, in maniera del tutto inspiegabile, chiede che la
mozione venga ritirata: questo è il massimo dell’ipocrisia politica! Una
sola cosa è chiara, le proposte della minoranza, anche condivisibili,
non solo non devono essere votate ma non vanno nemmeno discusse
infrangendo tutte le regole democratiche.
A Roccalumera con l’attuale
Amministrazione vige “La loro nuova regola”: NOI ABBIAMO VINTO LE
ELEZIONI E FACCIAMO QUELLO CHE VOGLIAMO mentre gli altri devono stare in
“religioso silenzio” e, per di più, devono PAGARE “TUTTO E SUBITO”
SENZA DIRITTO DI CONFRONTO E DI CAPIRE. Questo comportamento merita un
solo commento politico: “VERGOGNA: CONTINUATE A CALPESTARE LE REGOLE
BASILARI ED ELEMENTARI DELLA DEMOCRAZIA NONCURANTI DELLE ESIGENZE DEI
CITTADINI!”
25/01/2014
I Consiglieri Comunali di
Minoranza Rita Corrini Maria Grazia Saccà
Antonella Totaro Giuseppe Melita
Mauro Sparacino
Roccalumera - Argiroffi risponde ai Consiglieri di Minoranza. COMUNICATO STAMPA del 25 Gennaio 2014
Egregio direttore ancora una volta devo
un chiarimento ai miei concittadini e a chi legge. In un comunicato
diffuso in data odierna, la minoranza sostiene che, malgrado essa
avesse richiesto lo spostamento della terza e quarta rata della Tares,
ha avuto una risposta negativa in dispregio delle aspettative dei
cittadini e dei minimi principi di democrazia. Innanzitutto ci tengo a
dire che la proposta della minoranza non è stata accettata per ragioni
di natura tecnica, per come ha spiegato il Capo Area Finanziaria, dott.
Luciano Scala, il quale ha detto in Consiglio Comunale che nessuna
modifica fosse possibile all’impianto del bilancio di previsione 2013,
pena lo squilibrio contabile ed il disavanzo negativo. Sicché, nessun
atteggiamento di prevaricazione ha pervaso i Consiglieri di Maggioranza
nel respingere la richiesta della Minoranza, bensì un alto senso di
responsabilità, in ossequio alle indicazioni tecniche provenienti dal
Ragioniere Capo del Comune ed alla delega ricevuta dagli elettori.
Quanto poi agli insulti che ci vengono
rivolti ed al commento “vergogna continuate a calpestare le regole
basilari della democrazia” li rispedisco al mittente. In più, condivido
in pieno l’azione del Presidente del Consiglio, Arch. Garufi, in
quanto essa è stata ineccepibile, avendo egli dato voce a tutti i
presenti in aula, sia tecnici che politici. Suggerisco, infine, ai
consiglieri di minoranza, essendo essi una propaggine della
passata amministrazione, di tenere un profilo basso ed, anziché
attaccare la maggioranza, fare una qualche ammissione di colpa sui
guasti arrecati a Roccalumera. Riscontro invece da parte
loro, anziché atteggiamenti di ravvedimento, toni aggressivi e fuori
luogo, probabilmente dovuti alla sconfitta elettorale ed alla paura di
essere dimenticati, unitamente al loro leader. Circa
quest’ultimo, noto che egli è in preda al più totale delirio, per la
perdita di credibilità alla sua persona, dallo stesso avvertita. Chiedo
venia per lui e per quelli che ancora lo ascoltano.
Cordialmente.
Gaetano Argiroffi
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...IL COMMENTO: Più che rispondere alla manifestazione di piazza "protesTARES"
dello scorso venerdì 17 gennaio, od alla conferenza stampa che la aveva
preceduta del 23-12-2013, (definite dal Consigliere Cosimo Cacciola
"inutili polemiche"), la compagine argiroffiana ha, una volta di più,
ritenuto di poter giustificare la "CURA ARGIROFFI" elencando ancor più dettagliatamente i tagli (effettivamente, ndr) operati dall'attuale amministrazione, mirando nel contempo a ridicolizzare e dunque punire quanto fatto dalla precedente. Sta di fatto che, mentre in altri Comuni limitrofi e non solo, oltre ai tagli alle spese comunali, (vedi Santa Teresa di Riva), ed alla rinuncia dell'indennità di carica di Sindaco e Giunta, (vedi Santa Teresa di Riva), vengono posticipati i pagamenti della TARES (vedi Furci e Santa Teresa di Riva), e si trovano soluzioni anche per chi NON può pagare le tasse, (vedi ancora Santa Teresa di Riva), a Roccalumera, possiamo già supporre che in futuro nulla di quanto sarà proposto in civico consesso o dalla piazza sarà accolto, poichè:
"proveniente da ex sconfitti alle precedenti elezioni che meritano di
essere puniti per il loro pessimo operato, nonchè di essere dimenticati
da tutti". Amen.