FIUMEDINISI. LA MINORANZA RICHIEDE LO STATO DI CALAMITA’ NATURALE

Richiesta di convocazione Consiglio comunale in seduta urgente.

I sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo di Minoranza, Francesco Repici, Luigi Caminiti, Orazio De Francesco e Domenico Papale 

premesso:

-          che venerdì 11 ottobre nel territorio comunale di Fiumedinisi si è abbattuta una forte e violentissima grandinata che ha provocato notevoli danni;

-          che alcune persone, sono state raggiunte dalla violenta grandine, causando loro ematomi e ferite e, per alcuni  ricovero in ospedale;

-          che la grandine ha frantumato le tegole e tettoie di vario genere nelle coperture dei fabbricati, alcuni rendendoli addirittura inagibili, ha distrutto antenne, danneggiato le vetrate delle finestre di alcune abitazioni, ha infranto parabrezza e lunotti delle auto e ammaccato le carrozzerie, verde ed illuminazione pubblica;

-          che anche l’agricoltura è stata fortemente colpita dall’evento calamitoso, danneggiando uliveti, agrumeti, frutteti, ecc., nel pieno della loro produzione, mettendo in ginocchio le aziende agricole locali e proprietari fondiari;

-          che Fiumedinisi, nonostante sia stato il Comune più colpito dall’evento, gli organi di stampa e le televisioni, regionali e nazionali, non ne hanno fatto alcuna menzione,  probabilmente perché non sono stati opportunamente informati dall’Amministrazione comunale;

-          che per questa situazione di forte disagio, purtroppo, a tutt’oggi non risulta dall’albo pretorio alcuna delibera di giunta municipale di questo Comune per la richiesta dello stato di calamità naturale, al fine  di ottenere eventuale erogazioni di fondi straordinari per i danni subiti da parte dei privati e dall’Amministrazione pubblica.

Considerato:

-          che non è stato effettuato un sopralluogo da parte della protezione civile Regionale e di conseguenza non esiste ancora un’istruttoria da parte della Regione Siciliana al fine di dichiarare lo stato di calamità naturale;

-          che vi è l’esigenza di una grande azione politica ed istituzionale per far si che ci siano aiuti concreti da parte del governo Regionale, Nazionale e dalla comunità europea soprattutto per i danni subiti nei fabbricati, nei terreni agricoli, alle colture e nei beni mobili e beni mobili registrati;

-          che vi è l’urgenza per l’immediato riconoscimento dello stato di calamità e provvedimenti straordinari a sostegno delle famiglie , dei cittadini, aziende agricole e proprietari fondiari colpiti dal grave evento calamitoso;

-          che è necessaria l’ attivazione rapida delle istruttorie per il risarcimento dei danni subiti.

Tutto ciò premesso e considerato, al fine di comprendere quali siano le iniziative che l’Amministrazione attiva intende adottare per venire incontro ai numerosi cittadini che hanno subito danni dall’evento calamitoso, con la presente

C H I E D O N O

la convocazione del Consiglio comunale in seduta urgente, nei termini previsti dal T.U. EE. LL.e dallo statuto (art.36) del Comune, con il seguente

O.d.G.

RICHIESTA STATO DI CALAMITA’ NATURALE NEI MODI E NEI TERMINI PREVISTI PER LEGGE E PROVVEDIMENTI STRAORDINARI A SOSTEGNO DEI CITTADINI  E DELLE AZIENDE AGRICOLE COLPITE DALLA FORTE E VIOLENTA GRANDINATA ABBATTUTASI SUL TERRITORIO COMUNALE DI FIUMEDINISI VENERDI’ 11 OTTOBRE 2013.  DIRETTIVE DA DARE AI CITTADINI PER LA RICHIESTA CONTRIBUTI DANNI SUBITI

Fiumedinisi,  15 Ottobre 2013 

I Consiglieri comunali 

                                F.to Dott. Francesco Repici

                   F.to Rag. Luigi Caminiti

  F.to Dott. Orazio De Francesco

                                                                                                     F.to Sig. Domenico Papale

GEMELLAGGIO ROCCALUMERA-KENILWORTH: CI SCRIVE IL CAV. GINO BONARRIGO

Cari lettori,

è con piacere e dovere darvi delle informazioni del lavoro che noi immigrati facciamo continuamente “promuovendo l’Italia e la Sicilia in particolare”; si, anche voi date il vostro contributo dando il benvenuto a tutti gli stranieri, cercando fare amare la Sicilia la nostra terra, e quindi invitandoli a ritornare; il che significa benessere in tanti modi. In questa mia lettera non desidero parlare del mio contributo, ma sui patti di amicizia e gemellaggi. I patti di amicizia e gemellaggi sono stati creati per noi cittadini europei, per frequentarci e conoscerci meglio e quindi ridurre le discriminazioni al minimo (infatti funziona) anche se lentamente.

Il patto di amicizia firmato da Miasi per Roccalumera, e Norman Vincett per Kenilworth, è stato il primo contatto ufficiale in Sicilia fatto con le città in Inghilterra, ed è stato iniziato a Roccalumera e, abbiamo avuto scambi con soci di ospitalità attraverso gli anni. 

A tal proposito vi anticipo che: la prossima visita dei soci del gemellaggio di Roccalumera avverrà la prima settimana di luglio 2014 a Kenilworth, di già programmata e finalizzata. La Dr. Angela Caspanello, che è la segretaria responsabile nell’Ufficio Europa nel Municipio di Roccalumera, se volete delle informazioni sono certo che sarà disponibile. Il presidente dell’Associazione è Andrea Vadalà. Io sono e sarò il vostro contatto, l’anello che vi aiuterà per un progresso continuo. Riflettiamo: pensiamo i nostri figli (anche noi) che studiano la lingua inglese, dove veramente possono fare pratica? In Inghilterra dove è nata la lingua. Dove c’è la tradizione culturale che parte dall’educazione per arrivare a livelli più alti nel mondo del lavoro. Quindi guardate al futuro, con quella forza che è necessaria per cambiare il nostro sistema di vita.     

Mi è stato chiesto se posso aiutare un altro paese vicino noi (o Roccalumera), ed io ho risposto se posso con piacere. Qui si parla di aiutare dove possiamo la nostra Sicilia, noi sappiamo che attualmente la situazione economica, nella nostra Europa, non è buona, quindi associazioni, gemellaggi, ecc. devono essere più indipendenti finanziariamente, come lo siamo noi a Kenilworth.

Musei, sale ecc. appartenenti ai Comuni, non possono metterli a disposizione per dare il benvenuto, (il welcome) ai visitatori delle varie associazioni come ha fatto l’associazione del gemellaggio di Roccalumera, ed io devo essere sincero che sono orgoglioso e con sincerità ringrazio tutte le famiglie di Roccalumera, per come hanno accolto gli inglesi, un grande grazie a tutti voi. Questi gesti sono quelli che cambiano il modo di vedere e giudicare e essere giudicati. Dal mio punto di vista, io sarò sempre quel contatto che ormai tutti sapete, e continuerò ad esserlo finche Dio lo vorrà.

Ringrazio il Sindaco Gaetano Argiroffi per avermi rinnovato la nomina di ambasciatore di Roccalumera, e mi auguro di poter sempre lavorare per il nostro paese. Nel programma già confermato fra l’associazione di Kenilworth e quella di Roccalumera, si prevede la partenza del gruppo di gemellaggio da Roccalumera con non più di 25 persone, per la prima settimana di luglio 2014 e come già detto, la Dr. Angela Caspanello dell’Ufficio Europa del municipio di Roccalumera, che controlla ed organizza in gran parte, può dare delle informazioni se interessano a voi roccalumeresi. Il Presidente dell’associazione è Andrea Vadalà che dirige tutto il comitato esecutivo.

Con l’augurio che questa mia lettera sia gradita a tutti voi, un caro saluto.

Gino Bonarrigo (Cavaliere)    

COMUNE DI ROCCALUMERA (Messina) - Consiglio comunale il prossimo 25 ottobre.

A mente dell’art. 20 della l.r. 7/92 così come modificato dall’art. 44 della l.r. 26/93 e successive modifiche ed integrazioni, su determinazione del Presidente , il Consiglio Comunale è convocato nell’Aula Consiliare del Comune in seduta ORDINARIA il giorno VENERDI’ 25 OTTOBRE 2013 ALLE ORE 19.00 per gli argomenti di cui al seguente ordine del giorno.

La mancanza del numero legale comporterà la sospensione di un’ora della seduta in corso.

Qualora anche alla ripresa dei lavori dovesse venir meno il numero legale, la seduta è rinviata al giorno successivo, con lo stesso ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione.

 ORDINE DEL GIORNO

1. Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente;

2. Dichiarazione stato di calamità naturale a seguito dell’evento calamitoso abbattutosi su territorio comunale nella giornata di venerdì 11 ottobre 2013.