Qual'è il più grande Comandamento?

Cari lettori del Blog, credo innanzitutto doveroso parlarVi dell'anniversario compiutosi ieri, (per grazia di Dio con una buona giornata di sole) di quel 25 Ottobre 2007 che fu drammatico per molti paesi della Riviera Jonica, fra cui, Giampilieri, Scaletta, Alì Terme e Allume e Sciglio di Roccalumera. Su quell'argomento, vi dirò soltanto che: quella "ferita aperta" lo rimarrà ancora per molto, in quanto chi attendeva i soldi per gli ingenti danni subiti non ha ricevuto un euro, e chissà se mai lo riceverà. LEGGI! Ma, certamente, se i politici (che fecero passerella su luoghi dell'alluvione un anno fa), leggessero e mettessero in pratica quanto trascrivo sotto, le cose andrebbero diversamente.
.
Tuttavia, ho scelto di riprendere una buona abitudine che avevo tralasciato da un po' di tempo. La "RIFLESSIONE DELLA DOMENICA". Nella Messa di oggi, l'omelia era incentrata sulla frase che Gesù disse al dottore della Legge. (Matteo 22, 34-40), In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: "Maestro, nella Legge qual'è il grande Comandamento?" Gesù rispose: "AMERAI IL SIGNORE TUO DIO CON TUTTO IL CUORE, CON TUTTA LA TUA ANIMA E CON TUTTA LA TUA MENTE". Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: "AMERAI IL TUO PROSSIMO COME TE STESSO". Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti".
.
Infatti, chi ama Dio, e segue i suoi comandamenti come regole di vita, certamente (e di conseguenza), ama il suo prossimo. E, cosa significa secondo voi "AMARE IL NOSTRO PROSSIMO COME NOI STESSI"? Secondo me, significa non emarginare alcuna persona, non avere pregiudizi di alcun tipo, tanto per cominciare. Infatti, per Dio, non ci sono figli di serie A e figli di serie Z. Eppure, lo sappiamo tutti, quanto possa essere differente il tenore di vita già del vicino della porta accanto che molti hanno dimenticato. Sappiamo tutti, quanto sia amara la solitudine degli anziani abbandonati dagli stessi parenti e perfino dai figli. Proprio oggi, il Parroco Padre Murolo diceva (durante la Messa): "Ormai, l'ottanta per cento dei roccalumeresi non va più a Messa, posto che possono senz'altro essere migliori di noi che ci andiamo... la mia preoccupazione è che a lungo andare si perderanno i valori..." la predica è proseguita su vari temi, fra i quali: la famiglia in crisi. Parla spesso della famiglia Murolo, la individua (a ragione), come il primo mattone della società moderna. Da una famiglia sana, infatti, nascono sempre sani principi da tramandare, predisposizione al bene comune, rispetto verso gli altri. Invece, spesso, sentiamo parlare di "bullismo" nelle scuole, di atti vandalici dappertutto, di violenza negli Stadi, di truffe, di rapine a mano armata, e perfino di omicidi a mezzo di accetta. E stiamo rimanendo ancora entro i confini della nostra terra. Nel Mondo (ancora oggi), ci sono tante guerre quante non osiamo nemmeno pensare; abusi, esecuzioni di massa, morte per tubercolosi, lebbra, o semplicemente ...fame. Ma, Gesù disse: "Amerai il tuo prossimo come te stesso".
________________________________________________________
VIDEO: FESTE RELIGIOSE JONICHE (Estate 2008)________________________________________________________
GUARDA gli ultimi pezzi della mia GALLERIA
GUARDA i VIDEO del mio CANALE You Tube
IO GEOMETRA ho aggiunto un POST