Tre ore di pioggia ed è DRAMMA Jonico!
25 Ottobre 2007, il DRAMMA! Ho voluto evidenziare sia pur in minima parte, (con le foto che potete vedere di seguito), il dramma abbattutosi nella nostra riviera jonica. Sono infatti bastate circa tre ore di pioggia battente, a gettare nella disperazione migliaia di persone. Comuni come: Roccalumera, Alì Terme, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Scaletta Zanclea, Giampilieri, Fiumedinisi, Pagliara, Mandanici, Briga Marina e Santa Margherita. Dalle colline una valanga di fango ha investito centri abitati, attività commerciali, e quant'altro ha incontrato nel suo disastroso percorso.
Te ore di pioggia, e, torrenti ormai "secchi" da decenni, si sono "risvegliati" nel modo più tremendo. Eppure, bisogna gridare al miracolo! Poichè, paesi come Alì Terme, sono rimasti isolati dal resto del mondo. Inaccessibili via strade, e colpiti anche da black out. Se qualcuno si fosse sentito male, come l'avrebbero portato all'ospedale più vicino?
Sono intervenuti: Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri... Protezione Civile! Eppure, molta gente asserisce di essere stata abbandonata a se stessa. Troppi erano i danni in così poco tempo in un territorio cosi vasto e variegato. Un Maxi nubifragio, certo, dal quale sono emersi quei valori di fratellanza, e di amore per i più deboli, che mai dovranno mancare. Ad Allume, (frazione di Roccalumera ME) un caso su tutti, una anziana donna di 92 anni, è statya posta in salvo da due giovani, che la anno tirata fuori dalla sua casa allagata, tirandola via da una finestra. Molti mezzi di soccorso, quali, trattori, Bob Cat, sono stati forniti e guidati da privati. Con pale e con le mani nude, civilie e sindaci insieme... ad aiutare il prossimo. Ma, oggi, ragionando sui fatti accaduti, un quesito TREMENDO rimane: E, se dovesse nuovamente piovere così? Con i greti dei torrenti ormai colmi di terra, di alberi divelti, e da ogni altro genere di cose, cosa potrebbe accadere? Il primo cittadino di Roccalumera, nella mattinata di Sabato 27 ottobre, ha riunito nell'aula consiliare I Sinaci di tutti i Comuni colpiti da Calamita, nonchè Tecnici specializzati, e... Autorità Preposte. Abbiamo bisogno di Aiuti, abbiamo bisogno di fondi... PRESTO!
IL MIO COMMENTO:
Un territorio, quello Jonico, che riunisce in se, il bello (ed il brutto), di zone collinari e marittime. Certamente, avendolo io stesso (seppur in parte), esaminato, esso riprende, con lievi e settoriali modifiche ed aggiutamenti recenti, agglomerati di edifici centenari; strade che poco sono cambiate dai tempi delle 2° guerra mondiale. Poco e male si è interventuto per prevenre frane e smottamenti di terra. I greti dei torrenti, (spesso privi di pulitura), sono spesso sottovalutati nella loro possibile forza distruttiva. Inoltre, manca dalle nostre parti, uno specifico PIANO DI EMERGENZA!
Come ci si deve comportare in questi casi, nessuno lo sa! Si improvvisa, mettendoci le braccia, e... i cuore. In un momento di austeriti nazionale, la nostra Sicilia, "sente" più che altrove, il bisogno di Strutture adeguate. Strutture che non esistono, o se sistono non sono assolutamente sufficienti. Grande è il lavoro da farsi. Per farlo, bisogna avere prima di tutto una cosa importantissima: l'Unione Civile e Politica del nostro Territorio.
Te ore di pioggia, e, torrenti ormai "secchi" da decenni, si sono "risvegliati" nel modo più tremendo. Eppure, bisogna gridare al miracolo! Poichè, paesi come Alì Terme, sono rimasti isolati dal resto del mondo. Inaccessibili via strade, e colpiti anche da black out. Se qualcuno si fosse sentito male, come l'avrebbero portato all'ospedale più vicino?
Sono intervenuti: Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri... Protezione Civile! Eppure, molta gente asserisce di essere stata abbandonata a se stessa. Troppi erano i danni in così poco tempo in un territorio cosi vasto e variegato. Un Maxi nubifragio, certo, dal quale sono emersi quei valori di fratellanza, e di amore per i più deboli, che mai dovranno mancare. Ad Allume, (frazione di Roccalumera ME) un caso su tutti, una anziana donna di 92 anni, è statya posta in salvo da due giovani, che la anno tirata fuori dalla sua casa allagata, tirandola via da una finestra. Molti mezzi di soccorso, quali, trattori, Bob Cat, sono stati forniti e guidati da privati. Con pale e con le mani nude, civilie e sindaci insieme... ad aiutare il prossimo. Ma, oggi, ragionando sui fatti accaduti, un quesito TREMENDO rimane: E, se dovesse nuovamente piovere così? Con i greti dei torrenti ormai colmi di terra, di alberi divelti, e da ogni altro genere di cose, cosa potrebbe accadere? Il primo cittadino di Roccalumera, nella mattinata di Sabato 27 ottobre, ha riunito nell'aula consiliare I Sinaci di tutti i Comuni colpiti da Calamita, nonchè Tecnici specializzati, e... Autorità Preposte. Abbiamo bisogno di Aiuti, abbiamo bisogno di fondi... PRESTO!
IL MIO COMMENTO:
Un territorio, quello Jonico, che riunisce in se, il bello (ed il brutto), di zone collinari e marittime. Certamente, avendolo io stesso (seppur in parte), esaminato, esso riprende, con lievi e settoriali modifiche ed aggiutamenti recenti, agglomerati di edifici centenari; strade che poco sono cambiate dai tempi delle 2° guerra mondiale. Poco e male si è interventuto per prevenre frane e smottamenti di terra. I greti dei torrenti, (spesso privi di pulitura), sono spesso sottovalutati nella loro possibile forza distruttiva. Inoltre, manca dalle nostre parti, uno specifico PIANO DI EMERGENZA!
Come ci si deve comportare in questi casi, nessuno lo sa! Si improvvisa, mettendoci le braccia, e... i cuore. In un momento di austeriti nazionale, la nostra Sicilia, "sente" più che altrove, il bisogno di Strutture adeguate. Strutture che non esistono, o se sistono non sono assolutamente sufficienti. Grande è il lavoro da farsi. Per farlo, bisogna avere prima di tutto una cosa importantissima: l'Unione Civile e Politica del nostro Territorio.
Etichette: Cronaca jonica
3 Commenti:
Ma quale solidarietà, fratellanza e amore per i più deboli, se ho scritto su diversi portali internet la mia incresciosa situazione che mi sono trovato addosso dopo il 25/10/2007. Solo una persona ha avuto il coraggio di segnalare la mia lettera D'AIUTO.
E per questo lo ringrazio di cuore, il resto solo fumo, forse era meglio chiedere aiuto altrove piuttosto che alla gente del posto? Sono scoraggiato e deluso non vedo nessuna luce nel buio della mia tristezza, nel vedere svanire il sogno di una vita, quello di rientrare in Sicilia dopo 35 anni di Svizzera. Io sono Siciliano di Roccalumera e non pensavo che la gente del posto fosse cosi cambiata nell’arco di pochi decenni, e diventata egoista e avida, una volta ci si aiutava a vicenda quando qualcuna cadeva in disgrazia, adesso sembra che l’egoismo e il menefreghismo sia la forma mentale della gente, ditemi che sbaglio per favore? Io sto scrivendo dalla Svizzera dove vivo e mi tengo informato tramite varie fonti come siti internet Zancle.it oppure Tele90.it, jonionotizie.it, adesso anche sul BLOG di bonarRIGO ecc.
Comunque sia;
VI AUGURO UN FELICE ANNO CHE STA PER INIZIARE E CHE SIA SIMBOLO DI UNA NUOVA SERENITÀ DI VITA PER TUTTI VOI.
Antonino Chirieleison
Di kiri, Alle 27 dicembre 2007 alle ore 12:44
Nella riviera ionica se li assumono in massa come "teatranti", si fanno i soldi i loro "padrini".
Tanti anni addietro, credo almeno 20, un allora anziano imprenditore del nord, che era venuto in questa riviera per effettuare degli investimenti, mi disse una frase che all'epoca non ho capito, ma che certamente oggi mi è oltremodo chiara:
"... nella mia vita ho girato molto, ma non mi ero mai trovato in un luogo come questo dove l'invidia è feroce ...".
Mi dispiace molto per il sig. Antonino Chirieleison (chissà se ci siamo mai conosciutiperchè il cognome non mi è nuovo), ma questo non è luogo per fare investimenti.
Qui imperversa la mafia politico istituzionale, e la stragrande maggioranza dei cittadini sono ad essa asserviti per opportunismo o per timore (per sopravvivere).
Il resto è solo, ognuno per se e la “mafia” per tutti.
Di Adduso, Alle 13 agosto 2008 alle ore 08:14
necessita di verificare:)
Di Anonimo, Alle 15 novembre 2009 alle ore 13:42
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