TOWN TWINNING: PRIEKULI - NIZZA DI SICILIA
Lo scambio dei saperi. Un viaggio tra la Storia, la Cultura e l'integrazione europea PROJECT
Nizza di Sicilia. (Sabato, 05-12-09 - 0re 11:00) - Auditorium Comunale. Dopo la presentazione della dott. De Filicaia, a dare inizio agli interventi è il Sindaco di Nizza Giuseppe Di Tommaso, nel suo breve ma intenso discorso che inneggia alla fratellanza fra popoli, ricorda che da quando nel 1960 hanno avuto inizio i gemellaggi in Europa, si è raggiunta quota 1600.
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Secondo intervento per il Sindaco della cittadina lettone di Priekuli, Mara Jusupa, la quale evidenzia la similarità delle due cittadine. Infatti, come Nizza, Priekuli sorge sulla riva del mare. Sono 9600 gli abitanti della sua città, cinque le scuole, e presto sarà lieta di ospitare una delegazione siciliana.
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E' il turno di Attilio Interdonato, (Presidente del "Consorzio limone Interdonato"). "Questo, per il nostro limone è un giorno importante, in quanto abbiamo da poco ottenuto il marchio "IGP". Attilo, con una nota di interessata simpatia verso gli ospiti lettoni, aggiunge: "so che a voi di Priekuli piacciono i nostri limoni, in particolare il nostro limone Interdonato. Saremo lieti di esportarlo da voi assieme a delle piante".
Caloroso e pregno di messaggi di fratellanza l'intervento della dirigente scolastica di Alì Terme, al quale fa seguito quello dell'appena entrato On. Cateno De Luca. Il sindaco di Fiumedinisi fa presente la sua sensibilità verso l'interscambio culturale e commerciale e si auspica di essere fra gli ospiti della cittadina lettone già nella prossima occasione.
Prende la parola la rappresentante politica di Lettonia Mutide Priede (Segretario Generale dell'Assemblea lettone deo Governi locali regionali). Un saluto estemporaneo viene anche dell'Assessore alla Cultura Mario D'Agostino.
Beatrice Briguglio, (Amministratrice ed organizzatrice della manifestazione), PC portatile alla mano, mentre sul maxi schermo scorrono le belle immagini della visita dei nizzardi a Priekuli, ha molto da raccontare ed è anche molto preparata.
Non manca all'appello neanche Daniela Bruno (Assessore Provincilale alle politiche giovanili), di salutare gli ospiti ed augurare un profiquo scambio interculturale. Evidenzia, però l'Assessore Bruno, che "la nostra formazione siciliana, spesso è stata un fallimento".
E' il turno di Attilio Interdonato, (Presidente del "Consorzio limone Interdonato"). "Questo, per il nostro limone è un giorno importante, in quanto abbiamo da poco ottenuto il marchio "IGP". Attilo, con una nota di interessata simpatia verso gli ospiti lettoni, aggiunge: "so che a voi di Priekuli piacciono i nostri limoni, in particolare il nostro limone Interdonato. Saremo lieti di esportarlo da voi assieme a delle piante".
Caloroso e pregno di messaggi di fratellanza l'intervento della dirigente scolastica di Alì Terme, al quale fa seguito quello dell'appena entrato On. Cateno De Luca. Il sindaco di Fiumedinisi fa presente la sua sensibilità verso l'interscambio culturale e commerciale e si auspica di essere fra gli ospiti della cittadina lettone già nella prossima occasione.
Prende la parola la rappresentante politica di Lettonia Mutide Priede (Segretario Generale dell'Assemblea lettone deo Governi locali regionali). Un saluto estemporaneo viene anche dell'Assessore alla Cultura Mario D'Agostino.
Beatrice Briguglio, (Amministratrice ed organizzatrice della manifestazione), PC portatile alla mano, mentre sul maxi schermo scorrono le belle immagini della visita dei nizzardi a Priekuli, ha molto da raccontare ed è anche molto preparata.
Non manca all'appello neanche Daniela Bruno (Assessore Provincilale alle politiche giovanili), di salutare gli ospiti ed augurare un profiquo scambio interculturale. Evidenzia, però l'Assessore Bruno, che "la nostra formazione siciliana, spesso è stata un fallimento".
Finalmente giunge il momento clou della manifestazione di oggi, e cioè la firma del "Patto di Fratellanza" fra i due Comuni. A seguire, i ragazzi del Coro della Scuola Media di Nizza di Sicilia si esibiscono in brani strumentali relativi a: l'inno europeo, l'inno lettone, l'inno italiano (che viene anche cantato da tutta la platea), e l'Inno della Fratellanza.
Piacevolissime e toccanti le due poesie recitate. La prima da una ragazza della stessa scuola media e la seconda, proprio dal Sindaco Di Tommaso.
Anche un rappresentante del Consolato lettone prende la parola, porgendo il saluto da parte di tutti coloro che non sono potuti venire. Finale. Dopo una ulteriore stretta di mano fra i due sindaci con sfondo ideale la pergamena firmata. E' il canto "Vitti nà Crozza" eseguito dai ragazzi, a chiudere in bellezza (assieme al dono di numerosi mazzi di fiori alle donne intervenute sul palco, lettoni e nizzarede) la classica ciliegina sulla torta.
A conclusione dell'evento, non è mancato un ulteriore tocco di sicilianità. Il gruppo dei "Sikilìa" si è esibito sul palco dell'Auditorium, e... consentitemi... un ulteriore gesto gentile per chi è rimasto fino alla fine, è stato il rinfresco.
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Piacevolissime e toccanti le due poesie recitate. La prima da una ragazza della stessa scuola media e la seconda, proprio dal Sindaco Di Tommaso.
Anche un rappresentante del Consolato lettone prende la parola, porgendo il saluto da parte di tutti coloro che non sono potuti venire. Finale. Dopo una ulteriore stretta di mano fra i due sindaci con sfondo ideale la pergamena firmata. E' il canto "Vitti nà Crozza" eseguito dai ragazzi, a chiudere in bellezza (assieme al dono di numerosi mazzi di fiori alle donne intervenute sul palco, lettoni e nizzarede) la classica ciliegina sulla torta.
A conclusione dell'evento, non è mancato un ulteriore tocco di sicilianità. Il gruppo dei "Sikilìa" si è esibito sul palco dell'Auditorium, e... consentitemi... un ulteriore gesto gentile per chi è rimasto fino alla fine, è stato il rinfresco.
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Etichette: Convegni Jonici, Cronaca jonica
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