Il pensionato paga l'Irpef a rate.
- Da agosto la liquidazione a debito del 730. Così l'Inpdap eviterà l'azzeramento delle pensioni. Dilazione d'ufficio (un quinto del mensile) fino a dicembre. L'Inpdap ha diramato la circolare n.16/2009 in cui spiega le modalità di rateizzazione dei debiti Irpef risultanti dal modello 730 dei pensionati pubblici.In particolare, se il debito è inferiore a 259 euro, esso viene trattenuto dalla pensione di agosto, se invece è superiore a questa cifra sarà rateizzato in questo modo:- per i pensionati che ricevono un importo mensile inferiore a 1.150 euro, sarà applicata una ritenuta di un quinto della pensione da agosto a dicembre, esclusa la tredicesima;- per i pensionati che hanno una pensione superiore a 1.150 euro, sarà comunque garantito un importo mensile di 916,40 euro, che è il doppio della pensione minima Inps, e l'importo a debito sarà rateizzato in misura pari alla rimanenza. In questo caso si potrà utilizzare anche la tredicesima.Se il debito non viene estinto entro dicembre 2009, il pensionato dovrà versare direttamente all'Agenzia delle Entrate quello che gli resta da pagare entro il 15 gennaio 2010. Entro il 15 dicembre, ai pensionati che non riusciranno a estinguere il debito nel 2009, saranno inviate apposite comunicazioni che avranno in allegato il modello F24 pre-compilato con tutti i dati utili ai fini del versamento.I pensionati che preferiscono comunque pagare in un'unica soluzione e non ricorrere alla rateazione devono comunicarlo attraverso un'apposita domanda alla sede territoriale Inpdap di riferimento. La rateazione non riguarda chi ha già scelto di dilazionare il pagamento al momento della presentazione del modello 730.
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Italia Oggi - 30 luglio 2009, pag. 31 - Il pensionato paga l'Irpef a rate. Daniele Cirioli.
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Etichette: Fisco, POLITICA italiana
2 Commenti:
imparato molto
Di Anonimo, Alle 9 novembre 2009 alle ore 15:21
Si, probabilmente lo e
Di Anonimo, Alle 11 novembre 2009 alle ore 05:57
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