Il GRIDO (Il Blog su Roccalumera e... non solo)

giovedì 17 dicembre 2009

Quando la poesia... ha strascichi di sterile polemica














Pagliara, caratteristico Comune collinare della riviera jonica messinese. Solo pochi giorni fa, si è svolto un evento culturale (il primo sulla poesia), voluto ed organizzato (con il contributo della Provincia regionale. Per questo erano anche presenti in sala i consiglieri provinciali Nino Muscarello, Matteo Francilia e l'assessore regionale alla Cultura di Messina Mario D'Agostino), dalla prof. Melina Scarcella. Non potendo dare maggiori ragguagli per non essere potuto intervenire (sebbene personalmente invitato dalla Presidente), mi rifaccio a quanto letto sul sito dell'amico Giuseppe Allegra Furcisiculo.net.

Sintetizzando: Ben 118 poesie partecipanti. Luogo individuato il Centro Culturale della stessa Pagliara, (in quanto si voleva pubblicizzare giustamente il paese in cui si vive), suddivisione per categorie, due sezioni (italiano e dialetto) targhe e, rispettabili premi in denaro per i primi tre partecipanti. L'alto lignaggio culturale della manifestazione sarebbe stato garantito già dalla sola presenza del prof. Giuseppa Cavarra, (Presidente di giuria), ma altettanto qualificati sono stati i giurati prescelti.

Non elenco ne entro nel merito delle premiazioni, in quanto (come già detto non ero presente), ma haimè, una volta di più, eh si, noto che la regolarità del giudizio, sia stata (a ragione od a torto non so), messa in dubbio da almeno una persona che lo ha pubblicamente scritto sul sito anzidetto. E questo non fa bene alla nostra immagine jonica.

INSOMMA: Essendo io un artista (della domenica) della pittura, ho avuto io stesso modo di partecipare a vari concorsi per "Pittura Estemporana". Ho cominciato parecchi anni fa ad Allume (frazione del mio paese), per ritrovarmi poi ad Itàla superiore per poi ritornare a Roccalumera ed a Furci. Ho partecipato a Cattafi San Filippo del Mela ed anche a Villafranca Tirrena al "Castello di Bauso", per fare degli esempi. Ebbene, proprio nel mio territorio di appartenenza ho notato le polemiche più sanguinarie post premiazione.

Ad Allume, (che aveva annoverato fra i suoi partecipanti delle numerose edizioni estive, nomi illustri), ufficialmente per problemi economici, da diversi anni ha tagliato via la pittura dal proprio calendario estivo. In realtà, posso testimoniare io stesso che nell'ultima edizione scoppiò una violenta polemica sul tema (a tema o non a tema) della tela vincitrice. Proprio il sottoscritto antecedentemente al misfatto, aveva scritto più di una lettera al Presidente del "Circolo Pro Allume" offrendo alcuni consigli e, ricevendo in tutta risposta "non si può fare".

A Furci Siculo, dove partecipai un paio d'anni fa e non arrivai terzo per un solo voto ma non mi unii al coro degli scontenti e dei dubbiosi dei quali qualcuno usò parole forti e perfino ingiuriose verso la organizzatrice, in quanto mi dissi: "è stata comunque una partecipazione che ha fatto bene al territorio, e poi se non la si ritiene giusta si può sempre disertarla nell'edizione succesiva".

A Roccalumera, un tema per il Natale 2008. La scorsa edizione dell'estemporanea sul tema "Natale" ha avuto quale sito espositivo i vagoni ferroviari dismessi posti accanto all'ex Stazione, oggi sede del Parco Letterario Salvatore Quasimodo. Cinquecento euro il primo premio, trecento il secondo, duecento il terzo. Sicuramente degno il quadro oggetto del primo premio, senonchè, con il passaparola, (essendo la votazione libera a tutti nelle settimane precedenti alla premiazione), sia il secondo che il terzo premio sono andati ad una si belissima ragazza, ma i cui "lavori" non erano degni (a mio parere) della migliore concorrenza. E anche in quella occasione apriti cielo di questo piuttosto che di quell'Artista. Male parole in libertà anche sul web.

ADESSO VOGLIO CONCLUDERE:
Signori artisti, Pittori, Scultori, Scrittori, Poeti, "poeti della domenica" dei paesi viciniori al mio. Se siamo "innamorati" veramente dell'Arte, già partecipare ci deve bastare. Rimpiangere poi il premio in denaro è segno quantomeno di mero "bisogno", è ciò (pur leggittimo, e sono il primo a necessitarne), svilisce quell'immagine di Uomini della Cultura che ci vorremmo dare. Non parliamo poi di attestati. Infatti, con rispetto parlando per gli organizzatori jonici e cittadini, se il nostro ego di Artisti ha bisogno di riconoscimenti, i palcoscenici adeguati non sono certo questi. Bisogna osare! Bisogna viaggiare, spendere (se necessario fare debiti) putroppo. Roma, Milano, Parigi, Londra, financo New York e non solo.. Personali di Pittura, confronti ai più alti livelli. Poi si ritorna al paesello di nascita e se si è raccolto bene lo si aiuta con la propria immagine. Per ricaduta.
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Leggi l'altro mio blog: "IOGEOMETRA"
Leggi l'altro mio blog: "BONARrigoMOTORI"

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1 Commenti:

  • visto che il concorso di poesia è stato organizzato per il nobile scopo di promuovere la cultura nel nostro territorio, perchè le poesie vincitrici e le altre meglio classificate, se non tutte, non sono state diffuse nei vari siti internet della riviera, in modo che anche noi da casa, popolo, scopo ultimo e quindi fruitori a cui era stato destinato l'organizzazione di quest'evento, ne possiamo assaporare, omaggiare, giudicare, criticare e verificare la bellezza delle strofe?

    Di Blogger orafo, Alle 31 dicembre 2009 alle ore 16:11  

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