Il GRIDO (Il Blog su Roccalumera e... non solo)

lunedì 4 gennaio 2010

EVOLUZIONE STAZIONARIETA' O REGRESSIONE DI UN QUADRO NEVROTICO

RICEVIAMO E, PUBBLICHIAMO PER GLI APPASSIONATI DELLA PSICOANALISI
Non è possibile prevedere se una nevrosi può tendere ad avere una remissione, ad evolvere o ad arrestarsi.
Le modalità con cui una nevrosi può ridursi sono:

1) Un indebolimento dell´impulso represso, per esempio tramite l´aprirsi di nuovi sbocchi o diretti ad attività istintive o a qualsiasi attività sostituente l´esigenza repressa: si tratterebbe di una specie di sublimazione (non genuina) o di un´altra nevrosi secondaria o artificiale: tipico, in questo ultimo evento, è il caso del sopravvenire di una disgrazia o di una malattia fisica che assumono il significato di punizione con valore espiativo verso i sensi di colpa inconsci.

2) Un aumento delle forze reprimenti può portare ad una vittoria temporanea, per esempio, alleviando un senso di colpa interno. Tipico è il caso dei nevrotici coatti che possono migliorare incontrando un principale severo o imbattendosi in esperienze spiacevoli innescando inconsciamente un meccanismo di proiezione all´esterno del proprio super-io opprimente.

3) Molti miglioramenti spontanei possono ridurre la severità delle forze reprimenti, vedi il caso in cui si riesca a ricevere amore specialmente se questo amore è sentito come una fonte narcisistica di autostima, oppure ottenere prestigio potere, fiducia, o si verifichino accadimenti che permettano di evitare situazioni fobiche o che provvedano a rituali rassicuranti.

4) Infine anche una intensificazione degli impulsi repressi può creare un miglioramento se è abbastanza intensa da abbattere le controcariche.Le nevrosi possono essere stazionarie,ogni nevrosi ha alti e bassi spontanei, e il progredire o l´arresto non è deciso una volta per tutte ma è relativo, nel senso che può rimanere stabile per un certo periodo e poi può di nuovo iniziare a progredire: vedi il caso delle nevrosi di carattere in cui la lotta tra impulso e angoscia può farsi rigida e il paziente può divenire facilmente stanco e soffrire di una inibizione dovuta ad un impoverimento generale. Le nevrosi sono spesso però progressive, per esempio nelle mescolanze tra nevrosi traumatiche e psiconevrosi, per cui è bene, quando esistono le condizioni, intervenire tramite un lavoro psicoanalitico che, attraverso un lavoro ermeneutico e l´introiezione di "oggetti buoni", tramite un transfert solido e fiducioso, può dipanare e risolvere definitivamente il conflitto psichico.
Antonio Miscia
(Psichiatra psicoanalista ipnotista)
__________________________________________
Parliamone anche sul mio profilo FACEBOOK
Leggi l'altro mio blog: "IOGEOMETRA"
Leggi l'altro mio blog: "BONARrigoMOTORI"
VISITA il mio SITO d'ARTE

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]



<< Home page